[font=arial][size=14pt]REGIONE CALABRIA - PROVINCIA VIBO VALENTIA - COMUNE TROPEA
In data 29 marzo una SAS ha inviato richiesta di NO al SUAP per: “ Rilascio di Permesso di Costruire relativo al "PROGETTO DI FUSIONE DI DUE U.I.MEDIANTE LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DI OPERE INTERNE E IL LORO CAMBIO DI DESTINAZIONE D' USO DA C/2 A COMMERCIALE, IN DEROGA ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE, AI SENSI DELL' ART. 14 COMMA 1-BIS DEL D.P.R. 380/01" con contestuale acquisizione dei pareri ASP E VV.FF. e relativa richiesta di rilascio di agibilità, al fine di poter avviare negli stessi locali attività di GDV a seguito di affiliazione ad una nota casa di prodotti elettronici.
In data 4 aprile la documentazione inviata al SUAP è stata da quest'ultimo inoltrata ai vari enti chiamati ad interagire per il rilascio dei vari NO.
Si chiede cosa la SAS, decorsi 30 gg dall'invio della documentazione e considerato il silenzio che fino ad oggi c'è stato da parte dei vari enti, debba porre in essere affinché si possa procedere all'inoltro della richiesta per l'apertura come GDV e soprattutto "obbligare" gli enti a deliberare circa la richiesta per le opere edili da eseguire.
Si ringrazia.
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[font=arial][size=14pt]REGIONE CALABRIA - PROVINCIA VIBO VALENTIA - COMUNE TROPEA
In data 29 marzo una SAS ha inviato richiesta di NO al SUAP per: “ Rilascio di Permesso di Costruire relativo al "PROGETTO DI FUSIONE DI DUE U.I.MEDIANTE LA RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DI OPERE INTERNE E IL LORO CAMBIO DI DESTINAZIONE D' USO DA C/2 A COMMERCIALE, IN DEROGA ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE, AI SENSI DELL' ART. 14 COMMA 1-BIS DEL D.P.R. 380/01" con contestuale acquisizione dei pareri ASP E VV.FF. e relativa richiesta di rilascio di agibilità, al fine di poter avviare negli stessi locali attività di GDV a seguito di affiliazione ad una nota casa di prodotti elettronici.
In data 4 aprile la documentazione inviata al SUAP è stata da quest'ultimo inoltrata ai vari enti chiamati ad interagire per il rilascio dei vari NO.
Si chiede cosa la SAS, decorsi 30 gg dall'invio della documentazione e considerato il silenzio che fino ad oggi c'è stato da parte dei vari enti, debba porre in essere affinché si possa procedere all'inoltro della richiesta per l'apertura come GDV e soprattutto "obbligare" gli enti a deliberare circa la richiesta per le opere edili da eseguire.
Si ringrazia.
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[b]PREMESSA[/b]: l'interessato avrebbe potuto, ed in realtà può anche ora, presentare ISTANZA PER GSV anche in pendenza del procedimento edilizio (anzi, la disciplina favorisce la presentazione contestuale) ovviamente segnalando che è in corso il relativo procedimento.
I due procedimenti avrebbero preso strade diverse, parallele, invece che, come in questo caso, consequenziali (con relativa perdita di tempo).
[b]NEL MERITO[/b]: i procedimenti "ordinari" di permesso di costruire, secondo un orientamento che si sta consolidando, sono soggetti a SILENZIO ASSENSO decorso il termine di 90 giorni. Si veda: http://www.casaeclima.com/ar_13284__ITALIA-Pratiche-autorizzative-permesso-di-costruire--silenzio-assenso--tar-Silenzio-assenso-sul-permesso-di-costruire-le-sentenze-dei-TAR.html
Per quanto riguarda i PERMESSI IN DEROGA la posizione è più complessa e propenderei a ritenere che non si applichi il silenzio assenso. Pertanto, decorso il termine massimo del procedimento (90 giorni) scatta il SILENZIO INADEMPIMENTO che legittima a:
1) chiedere la convocazione della conferenza di servizi
2) chiedere l'intervento del responsabile in via sostitutiva (di norma il Segretario Comunale che ha 45 giorni)
3) adire il giudice amministrativo
4) adire il giudice civile per eventuale richiesta danni (ipotesi teorica)
Grazie. Gentilissimo ed esaustivo come sempre.