Carissimo Simone,
io e il mio collega siamo stati autorizzati con disposizione di servizio, Responsabile di procedimento Suap con firma digitale, di Cat.D1 E cat.C2 e Responsabile di Segreteria tecnica "Accesso agli Atti" di Cat.D1.
Il quesito consiste : al fine del riconoscimento delle responsabilità , diventa necessario che tale status venga riconosciuto con determina dirigenziale singola per ogni dipendente? Grazie di tutto , sono certa della tua attenzione. Saluti.
Carissimo Simone,
io e il mio collega siamo stati autorizzati con disposizione di servizio, Responsabile di procedimento Suap con firma digitale, di Cat.D1 E cat.C2 e Responsabile di Segreteria tecnica "Accesso agli Atti" di Cat.D1.
Il quesito consiste : al fine del riconoscimento delle responsabilità , diventa necessario che tale status venga riconosciuto con determina dirigenziale singola per ogni dipendente? Grazie di tutto , sono certa della tua attenzione. Saluti.
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Il riconoscimento economico deriva dall'esercizio della funzione o dall'attribuzione del relativo ruolo. Non è sufficiente la dotazione degli strumenti (firma digitale).
Quindi, occorre che vi sia o una assegnazione di fatto (ma questo aprirebbe altri profili) o una assegnazione ufficiale con determina del responsabile/apicale. Questa determina l'obbligo di facere, il riconoscimento di responsabilità (ed eventuali limiti all'esercizio) ed il relativo obbligo economico per l'Amministrazione in base alla contrattazione decentrata.
QUINDI di fatto occorre l'atto formale di individuazione ed assegnazione.
Salve volevo chiedervi un chiarimento circa la mia condizioni di Istruttore tecnico C1 nominato Responsabile del Procedimento
Nello specifico io sono un dipendente assunto come istruttore Tecnico presso il settore Urbanistica ed Edilizia Privata categoria stipendiale C1 ed il mio dirigente mi nonima sistematicamente come Responsabile del procedimento per curare le istruttorie di Permessi di costruire e Piani Attuativi anche di una certa importanza che a fine istruttoria controfirmo assieme al dirigente stesso.
Premetto che:
1 non è stato emanato nessun atto di nomina annuale nei miei confronti che mi qualifichi quale responsabile del procedimento ne esiste un regolamento o contrattazione decentrata che mi permetta di percepire alcuna indennità quale appunto Responsabile del procedimento.
2 il mio ufficio ha un organigramma composto da un Dirigente, una Posizione organizzativa ed altri 4 tecnici di cui un D1, un C4 e 2 C1
E pertanto volevo chiedervi, al di là di eventuali indennità spettanti, se è corretto che per singoli procedimenti venga nominato responsabile del procedimento, curo tutta l'istruttoria ed alla fine la mia firma compare assieme a quello del Dirigente nel provvedimento finale, senza che i miei colleghi di categoria C4, D1 e soprattutto la PO facciano altrettanto?
E' possibile che la responsabilità del procedimento debba ricadere sul sottoscritto (e forse sul Dirigente a cui comunque spetta una lauta indennità) che sono l'elemento piu' alla base dell'organizzazione gerarchica del nostro settore, scavalcando completamente la PO (anch'essa percepisce corposa indennità), Gli Istruttori Direttivi tecnici, D1 e C4?
E' ipotizzabile invece di curare l'intera istruttoria come responsabile del Procedimento e poi non controfirmare il provvedimento finale in quanto l'impegno dell'amministrazione versa l'esterno sarà assunto dal solo dirigente o sono condannato a subire questa che secondo mia è un ingiustizia?
1 non è stato emanato nessun atto di nomina annuale nei miei confronti che mi qualifichi quale responsabile del procedimento ne esiste un regolamento o contrattazione decentrata che mi permetta di percepire alcuna indennità quale appunto Responsabile del procedimento.
[color=red]La logicva della L. 241/1990 (anche se la prassi è diversa) prevede che il RdP si nomini volta per volta e non cono nomina annuale o periodica.
La nomina viene fatta in relazione ai singoli procedimenti laddove il responsabile del servizio non li trattenga per se o non riscontro incompatibilità in capo al dipendente.
FORMALMENTE non è possibile contestare la mancanza di detta nomina.
Contrattualmente, se manca un decentrato con il riconoscimento di indennità, non è possibile rifiutarsi di svolgere le funzioni di RdP nè di richiederne un corrispettivo. Sono mansioni esigibili.
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2 il mio ufficio ha un organigramma composto da un Dirigente, una Posizione organizzativa ed altri 4 tecnici di cui un D1, un C4 e 2 C1
[color=red]In questo caso, qualora tu fossi sempre nominato RdP mentre gli altri ne fossero esentati, si potrebbero configurare "irregolarità" da far valere in modo informale o formale.
Devi però dimostrare la sproporzione nel carico di lavoro e responsabilità rispetto al resto del personale.
RICORDA COMUNQUE che puoi sempre rifiutarti di dare SOLUZIONI di cui non hai certezza perchè non adeguatamente istruito o formato. Quindi prima di firmare documenti, atti o predisporre atti a rilevanza interna o esterna puoi chiedere per scritto al tuo responsabile come operare .... valuta te
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E pertanto volevo chiedervi, al di là di eventuali indennità spettanti, se è corretto che per singoli procedimenti venga nominato responsabile del procedimento, curo tutta l'istruttoria ed alla fine la mia firma compare assieme a quello del Dirigente nel provvedimento finale, senza che i miei colleghi di categoria C4, D1 e soprattutto la PO facciano altrettanto?
[color=red]Sulla presenza della DOPPIA FIRMA abbiamo parlato qui nel forum.
Se tu firmi a titolo di RdP non ci sono problemi. La doppia firma è illegittima solo se due soggetti firmano a medesimo titolo.
Di questo non mi preoccuparei, anzi, la tua firma è una garanzia e ricorda che ai sensi della L. 241/1990 se NON CONCORDI puoi non firmare o far mettere agli atti che non sei d'accordo sul contenuto e firmi come parere contrario
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E' possibile che la responsabilità del procedimento debba ricadere sul sottoscritto (e forse sul Dirigente a cui comunque spetta una lauta indennità) che sono l'elemento piu' alla base dell'organizzazione gerarchica del nostro settore, scavalcando completamente la PO (anch'essa percepisce corposa indennità), Gli Istruttori Direttivi tecnici, D1 e C4?
[color=red]Responsabile del procedimento NON SIGNIFICA come spesso si crede che ha la responsabilità IN SENSO NEGATIVO.
RdP significa che ha dei poteri che altrimenti, come C1, non avrebbe.
La responsabilità NEGATIVA (quella civile, penale, amministrativa) ce l'hai a prescindere ... anche se non venissi nominato, e non è che il tuo responsabile del servizio ne va esente perchè ti ha nominato[/color]
E' ipotizzabile invece di curare l'intera istruttoria come responsabile del Procedimento e poi non controfirmare il provvedimento finale in quanto l'impegno dell'amministrazione versa l'esterno sarà assunto dal solo dirigente o sono condannato a subire questa che secondo mia è un ingiustizia?
[color=red]Puoi senz'altro chiedere di non sottoscrivere l'atto finale ... ma di fronte alla reiterazione scritta, tu devi obbedire.
Ovviamente quanto detto ti chiediamo di verificarlo, se hai timore di conseguenze negative, con il sindacato (se sei iscritto) o un legale di fiducia per valutare possibili azioni giudiziali o stragiudiziali anche al fine del riconoscimento di indennità economiche che molti enti hanno previsto per le funzioni di RdP.
In bocca al lupo[/color]