Buonasera,
in una struttura alberghiera per cui è stata presentata Scia per somministrazione di alimenti e bevande in strutture ricettive - al pubblico (punto 2.2.5 modulistica regionale), mi chiedono di effettuare delle manifestazioni temporanee (aperitivo aperto al pubblico con somministrazione di alimenti e bevande) ogni domenica sera dalle 18 alle 24 da maggio a settembre.
A mio avviso non è una manifestazione temporanea bensì una variazione dell'attività.
E' possibile avere un vostro parere?
Grazie mille della disponibilità.
Condivido.
La somministrazione temporanea è una disciplina IN DEROGA a quella ordinaria.
La L.R. 6/2010 prevede che (art. 72): "In [b]occasione di riunioni straordinarie[/b] di persone il comune nel cui territorio si svolge la manifestazione può rilasciare l'autorizzazione per lo svolgimento temporaneo dell'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. ... Le autorizzazioni temporanee [b]non possono avere durata superiore a quella della manifestazione e hanno validità solo in relazione ai locali[/b] o ai luoghi nei quali si svolge la manifestazione".
Nel caso descritto invece si tratta di somministrazione di alimenti ordinaria.
Buonasera,
in una struttura alberghiera per cui è stata presentata Scia per somministrazione di alimenti e bevande in strutture ricettive - al pubblico (punto 2.2.5 modulistica regionale), mi chiedono di effettuare delle manifestazioni temporanee (aperitivo aperto al pubblico con somministrazione di alimenti e bevande) ogni domenica sera dalle 18 alle 24 da maggio a settembre.
A mio avviso non è una manifestazione temporanea bensì una variazione dell'attività.
E' possibile avere un vostro parere?
Grazie mille della disponibilità.
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A meno che questi eventi non siano collegate a manifestazioni "esterne" di carattere straordinario (DUBITO che si ripetano ogni domenica) si tratta di SOMMINISTRAZIONE ORDINARIA.
Come tale la possono fare presentano eventuale comunicazione di variazione sia amministrativa che sanitaria.