Ci è pervenuta richiesta di parere preventivo per l’apertura di un panettiere (laboratorio più vendita).
Il PGT del Comune per l’area ove dovrebbe sorgere la nuova attività (zona ZTR2), prevede in merito alla disciplina della destinazione d’uso quanto segue:
[b]Uso principale:[/b] Residenza;
[b]Usi non consentiti:[/b] Agricolo; Industria e Artigianato; Terziario, nelle articolazioni d’uso: “centri di ricerca e parchi scientifici e tecnologici” e “centri congressuali”; Commercio, nelle articolazioni d’uso: “attività commerciali superfici espositive all’aperto e non” (A5); “Grandi strutture di vendita extralimentali” (A6), “Grand Strutture di vendita – centri commerciai” (A7), “medie strutture di vendita alimentari ed extralimentari” (A3-A4) per una superficie di vendita o di esercizio superiore a 600 mc; Mobilita;
[b]Usi regolati:[/b] Terziario, nelle articolazioni non escluse: max 15% Slp; Commercio, nelle articolazioni non escluse: max 15% Slp
In relazione agli usi e classificazioni del terreno all’art. 12.4 PdR – Commercio, si evince “sono considerate attività equiparate a quelle commerciali le attività artigianali di servizio e/o di produzione al consumo diretto, caratterizzate dalla fruizione del pubblico. Rientrano n queste categoria a titolo indicativo: le attività di barbiere, parrucchiere, estetista e centro abbronzatura, laboratori di produzione di prodotti di gastronomia, pizza da asporto, gelateria, riparatori, fotografi, eliografi, corniciai, lavanderia, tintorie stirerie, calzolerie e in genere tutte le attività di “artigianato di servizio”, anche se svolte da operatori non aventi la qualifica di artigiano”.
In relazione alle previsioni di PGT essendo l’immobile, ove dovrebbe sorgere la nuova attività, già edificato, come si possono calcolare le %.
Devo chiedere una verifica complessiva della SLP del fabbricato e applicare la % prevista nel PGT?
Se tale % è già utilizzata da precedenti attività, la nuova non è ammissibile?
L'attività rientra tra quelle "equiparate" e quindi compatibili, fatto salvo il rispetto della % ammessa.
Trattandosi di un edificio esistente correttamente deve essere verificata la disponibilità sull'intero immobile della superficie richiesta.
Se disponibile (in quanto ancora non utilizzata o in via residuale) l'attività potrà essere avviata.
Se già "esaurita" l'attività non potrà essere avviate; si dovrà verificare l'eventuale possibilità di attivare una variante SUAP.