Buongiorno a tutti,
un bar/edicola ha chiesto, a causa di alcuni lavori di ristrutturazione che interesseranno il locale per circa 3 mesi, di poter effettuare l'attività vendita giornali (e solo quella, il bar rimarrebbe chiuso) in un locale adiacente di proprietà.
Il locale in questione risulta essere un'autorimessa, e il titolare ha scritto letteralmente che "Si ritiene che il locale preposto a tale scopo possieda i requisiti minimi per l'utilizzo in questione in quanto presente il pavimento in mattonelle di ceramica, le pareti ed il soffitto intonacati e tinteggiati, un accesso indipendente e la possibilità di usufruire del servizio igenico del bar, non interessato alla ristrutturazione.
Si precisa infine che l'attività verrà svolta con la presenza del solo personale all'interno del locale e pertato senza l'accesso del pubblico."
In buona sostanza si limiterebbero a vendere i giornali ai richiedenti, facendoli entrare nel loro cortile ma senza farli entrare nell'autorimessa.
La mia domanda è se una cosa del genere è fattibile, e in caso positivo se deve fare qualche pratica particolare, perché per ora ha fatto solo una richiesta scritta con allegata la mappa dei locali.
Grazie per l'attenzione e buon lavoro a tutti.
Buongiorno a tutti,
un bar/edicola ha chiesto, a causa di alcuni lavori di ristrutturazione che interesseranno il locale per circa 3 mesi, di poter effettuare l'attività vendita giornali (e solo quella, il bar rimarrebbe chiuso) in un locale adiacente di proprietà.
Il locale in questione risulta essere un'autorimessa, e il titolare ha scritto letteralmente che "Si ritiene che il locale preposto a tale scopo possieda i requisiti minimi per l'utilizzo in questione in quanto presente il pavimento in mattonelle di ceramica, le pareti ed il soffitto intonacati e tinteggiati, un accesso indipendente e la possibilità di usufruire del servizio igenico del bar, non interessato alla ristrutturazione.
Si precisa infine che l'attività verrà svolta con la presenza del solo personale all'interno del locale e pertato senza l'accesso del pubblico."
In buona sostanza si limiterebbero a vendere i giornali ai richiedenti, facendoli entrare nel loro cortile ma senza farli entrare nell'autorimessa.
La mia domanda è se una cosa del genere è fattibile, e in caso positivo se deve fare qualche pratica particolare, perché per ora ha fatto solo una richiesta scritta con allegata la mappa dei locali.
Grazie per l'attenzione e buon lavoro a tutti.
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PREMESSA: se il soggetto è titolare di PUNTO NON ESCLUSIVO la risposta è comunque negativa non potendo svolgere l'attività accessoria (vendita quotidiani e periodici) con il bar chiuso
Quanto descritto a nostro avviso è TEORICAMENTE AMMISSIBILE in quanto, pur difettando la compatibilità urbanistico-edilizia (destinazione d'uso), l'uso temporaneo e predeterminato non comporta un mutamento di destinazione d'uso (soprattutto se limitato ad un periodo così breve e per motivi eccezionali).
SUGGERIMENTO:
1) far presentare scia di trasferimento di edicola (con contestuale comunicazione di sospensione bar)
2) al termine far ripresentare scia di trasferimento (con contestuale comunicazione di riavvio del bar)
Non si rilasciano atti