salve, ;D
Avrei bisogno di un chiarimento:
è stata presentata una SCIA di inizio attività di una parafarmacia, tramite il portale AIDA.
Nella SCIA è stato dichiarato il codice Ateco 47.74 - commercio al dettaglio di farmaci non soggetti a prescrizione medica - e indicata l'attività principale di parafarmacia, e copia della comunicazione al Ministero.
Vorrei sapere se la posso accettare, perchè a mio parere avrebbe dovuto presentare una scia di commercio del settore non alimentare o non alimentare,e la comunicazione al Ministero.
Al comma 2, art. 5 del D.L. 223/2006 prevede che la vendita debba essere esercitata in apposito reparto, quindi si capisce che debba vendere altri prodotti.
Inoltre vorrei avere conferma del fatto che non necessariaemnte l'attività commerciale deve essere prevalente sull'attività di parafarmacia.
grazie mille ;D ;D ;)
Secondo me è AIDA che ha fatto confusione. magari nella stesura della pratica AIDA fa anche dichiarare i requisiti per il commercio al dettaglio (morali ed eventuali professionali).
La parafarmacia è per forza un reparto di un esercizio di vicinato (in teoria anche media o grande struttura). Nella realtà capita poi che sia esercizi specializzati solo in farmaci e prodotti affini (non farmaci).
vedi qua:
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/normativa/altri-atti-amministrativi/2030186-risoluzione-n-15417-del-30-gennaio-2014-apertura-di-reparto-parafarmacia-nellambito-di-un-esercizio-di-vicinato-quesito
Io appurerei la fattispecie, se del caso, fare presentare una SCIA per esercizio di vicinato