La questura ha rilasciato ad una società licenza ad una società per l'esercizio e la raccolta delle scommesse di cui all'art.1, c.643, legge 190/14.
Nelle note si elegge che la licenza deve intendersi rilasciata ai soli fini di P.S., fatte salve le limitazioni imposte da norme di legge statale, regionale o da regolamento comunale e, in particolare, da quelle inerenti alla nuova collocazione di apparecchi a distanza dai luoghi sensibili, ai sensi della Legge Regione Puglia n.43 del 13.12.2013.
Da accertamenti è emerso che non vengono rispettate le previsioni della predetta legge regionale, nonché del Regolamento comunale in materia di distanze da luoghi sensibili.
Ti chiedo:
- devo comunicare l'esito perché la Questura provveda alla revoca della licenza?
- ci sono sanzioni da emettere da parte della Polizia Municipale o da questo Ente?
Eventualmente avrei bisogno di un fac-simile di provvedimento da emettere.
Grazie.
Ritengo che la Questura possa essere informata (è preferibile sicumanete farlo) ma data l’attuale ripartizione delle competenze, la Questura non farà sicuramente niente. Si limiterà (correttamente) a far notare che già la licenza si limitava alle rilevanze di pubblica sicurezza e quelle rimangono fatte salve. In teoria il soggetto potrebbe trasferirsi comunicando alla questura la fattispecie e la questura procederebbe al rilascio della presa d’atto al trasferimento senza rifare da capo tutta l’istruttoria di pubblica sicurezza.
Semplicemente il comune applicherà le sanzioni amministrative di cui all’art. 7 della LR 43/2013 con verbale della polizia municipale e ordinanza del dirigente SUAP (se non previsto altrimenti da disposizioni interne)
sul punto vedi il TAR bari n. 700/2015 e il TAR lecce, ordinanza n. 2529/2015 con la quale è stata chiesta la verifica della legittimità costituzionale della LR pugliese. In attesa della pronuncia della C. Cost. la LR è comunque applicabile.
Giusto. Preciso solo che in caso di trasferimento dei locali in altra sede (nella stessa provincia) la questura non rifarà l'intera valutazione sui requisiti soggettivi ma in genere fa un sopralluogo ai nuovi locali prima di aggiornare la licenza inizialmente rilasciata.
Nel caso di specie, poiché si tratta di una licenza scommesse rilasciata ad un ced/ctd "sanato", cd.643, occorrerà comunque che l'interessato produca copia del nuovo incarico da parte dell'allibratore/concessionario cui fa capo con indicazione dei nuovi locali, nonché copia del titolo autorizzatorio rilasciato dall'ADM per il trasferimento del diritto di gioco nel nuovo locale.
Grazie.
Potreste inviarmi fac-simile del provvedimento da emettere da parte del Responsabile?
Come indicato da Mario, in attesa che si pronunci la Corte Cost. sui due rinvii, suggerisco di leggere la recentissima TAR Toscana sent. 388/2016 che, a modo suo, intende risolvere la qlc sollevata.
Staremo a vedere...
qualcuno è così gentile da inviarmi fac-simile del provvedimento da emettere?
Grazie.
qualcuno è così gentile da inviarmi fac-simile del provvedimento da emettere?
Grazie.
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