Si chiede se il titolare di un agriturismo, con sede in altro Comune, puo' aprire un centro di accoglienza per immigrati nel nostro Comune (entrambi appartenenti alla Regione Campania)? C'e' connessione tra le due attività?
Grazie
Si chiede se il titolare di un agriturismo, con sede in altro Comune, puo' aprire un centro di accoglienza per immigrati nel nostro Comune (entrambi appartenenti alla Regione Campania)? C'e' connessione tra le due attività?
Grazie
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I CENTRI DI ACCOGLIENZA sono solo strutture pubbliche (la cui gestione poi può essere data a associazioni e imprese dallo Stato - Ministero dell'Interno).
Approfondimenti: http://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/sistema-accoglienza-sul-territorio/centri-limmigrazione
Cosa diversa è l'accoglienza realizzata dagli ENTI LOCALI, fuori dai citati centri, e finanziata dallo Stato:
http://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/sistema-accoglienza-sul-territorio
Le strutture riconosciute dal Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) potranno svolgere l'attività (anche in assenza dei requisiti per struttura ricettiva o agriturismo) ed ottenere i relativi finanziamenti http://www.sprar.it/
Per coloro che sono interessati all'argomento, segnaliamo il seminario "[color=red][size=14pt][b]Agriturismo, fattorie didattiche e attività sociali e di servizio[/b][/size][/color]", svolto recentemente dalla Omniavis, riguardante:
- L.R. 30/2003 e DPGR 46R/2004;
- Agriturismo;
- Fattorie didattiche;
- Attività sociali e di servizio;
-Vendita diretta imprenditore agricolo
- Apicoltura
La videoregistrazione del seminario, al costo di € 19,00+IVA, è acquistabile qui: http://www.omniavis.com/images/icagenda/files/Brochure_Video_20151022_2015_10_OV_MasterSUAP.pdf
Per informazioni 055/6236286 o info@omniavis.it