quali sono gli adempimenti per chi volesse aprire un'attività di home restaurant?
L’argomento appare intrigante per cui dico la mia visione e mi aspetto a seguire il confronto.
Allo stato attuale sembra che l’attività non sia normata, ma non per questo non praticabile, all’inizio è stato così pure per i B&B . esiste un disegno di legge inevaso (DDL S.1271 del 27/02/2014) invero un poco vago. Se è vero che non trattasi di attività commerciale e quindi senza necessità di iscrizione alla CCIAA e che i limiti reddituali possono collimare con quelle delle attività saltuarie, ritengo indispensabile almeno la verifica del possesso dei requisiti sanitari (HCCP compreso). Ciò posto a quale attività è assimilabile l’home restaurant? Mi pare la più prossima il banqueting; in tal caso oltre ai requisiti morali è necessario il possesso dei requisiti professionali? Ritengo di si, e, ovviamente con presentazione di SCIA al comune completa di notifica sanitaria per l’ASP, pur senza variazione di destinazione d’uso dell’immobile dedicato.
Ne abbiamo trattato in vari post:
https://www.google.it/search?q=site%3Aomniavis.it%2Fweb%2Fforum+home+restaurant&oq=site%3Aomniavis.it%2Fweb%2Fforum+home+restaurant&aqs=chrome..69i57j69i58.319j0j9&sourceid=chrome&es_sm=122&ie=UTF-8
Home restaurant: le indicazioni (limitative) della Regione Emilia Romagna in sintonia con il MISE
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=33454.0