Salve. Non mi è chiaro se nel computo degli anni di esperienza lavorativa posso considerare anche l'assenza per maternità e poi il congedo per allattamento. Ho un caso particolare: signora assunta dal 01.02.2014 a tempo pieno (4° livello, commessa, CCNL commercio); congedo per maternità fino a metà luglio 2015; da metà luglio a oggi usufruisce del congedo per allattamento; di conseguenza lavora per 30 ore la settimana. Dalla risoluzione MISE n. 257181 del 17.12.2012 parrebbe che queste assenze rientrino nel computo dei periodi lavorativi ai fini della maturazione del requisito professionale ex art. 71, comma 6, let b del D.lgs 59/2010. A me tuttavia pare strano, perchè di fatto durante la maternità non ha proprio lavorato, mentre per l'allattamento mi sento più tranquilla. Cosa ne pensate? Grazie
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Salve. Non mi è chiaro se nel computo degli anni di esperienza lavorativa posso considerare anche l'assenza per maternità e poi il congedo per allattamento. Ho un caso particolare: signora assunta dal 01.02.2014 a tempo pieno (4° livello, commessa, CCNL commercio); congedo per maternità fino a metà luglio 2015; da metà luglio a oggi usufruisce del congedo per allattamento; di conseguenza lavora per 30 ore la settimana. Dalla risoluzione MISE n. 257181 del 17.12.2012 parrebbe che queste assenze rientrino nel computo dei periodi lavorativi ai fini della maturazione del requisito professionale ex art. 71, comma 6, let b del D.lgs 59/2010. A me tuttavia pare strano, perchè di fatto durante la maternità non ha proprio lavorato, mentre per l'allattamento mi sento più tranquilla. Cosa ne pensate? Grazie
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MATURA IL REQUISITO. Il requisito si matura in costanza del rapporto contrattuale anche in caso di assenze per vari motivi (malattie, ferie, part-time ecc...).
Una interpretazione diversa sarebbe discriminatoria.