Salve, è possibile in Toscana, in assenza di una apposita normativa regionale, per un soggetto privato
aprire e gestire una sala del commiato (camera ardente) ? E se si, il Comune dove ricade la s.d.c. che deve fà ?
Grazie
Salve, è possibile in Toscana, in assenza di una apposita normativa regionale, per un soggetto privato
aprire e gestire una sala del commiato (camera ardente) ? E se si, il Comune dove ricade la s.d.c. che deve fà ?
Grazie
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Un privato può ben avere un immobile da dare in LOCAZIONE A TERZI anche al fine di ospitare i parenti del defunto (e se del caso la salma) per il "commiato".
NON VI SONO OSTACOLI in linea di principio nè vi sono adempimenti specifici.
Alcuni Comuni hanno regolamenti specifici che prevedono "La gestione delle sale del commiato è consentita solo ad operatori del settore funerario ovvero a soggetti autorizzati ad esercitare l’attività di pompe funebri" escludendo pertanto la gestione diretta del PRIVATO (il privato dovrà vendere o dare i locazione ad impresa del settore).
DI FATTO, vista l'enorme offerta soprattutto in relazione a defunti i cui familiari organizzano cerimonie religiose (soprattutto cattoliche), una ipotesi di "estensione" ai privati è ipotizzabile soprattutto per riti diversi o per cerimonie laiche.
In Senato è pendente un disegno di legge sul tema:
http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/44815.htm
ma non ho notizie di sviluppi nell'immediato
Grazie 1 :) :) :)
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