Egregio Dottore,
la Regione Puglia nel 2013 ha approvato una legge con la quale stabilisce in 500 metri la distanza delle sale con slot da luoghi sensibili.
Il Tar Lecce lo scorso luglio ha trasmesso tale norma alla Corte Cost., concedendo al ricorrente la sospensiva.
Nel mio Comune ho già negato una licenza per slot perchè a distanza inferiore di 500 mt, ma l'avvocato della parte mi ha chiesto il rilascio della licenza, nelle more che la Corte Cost. decida. Ciò al fine di non far spendere soldi al cliente considerato che il TAR darebbe la sospensiva con contestuale rilascio della licenza.
Secondo Lei, sulla base di questa sentenza ed in attesa della decisione della Corte posso rilasciare la licenza?
Io ritengo che fino a quando la legge non viene dichiarata incostituzionale la devo continuare ad applicare, non potendo agire "per relationem" applicando "sospensive concesse ad altri",
ma se c'è la possibilità di aiutare questi ragazzi, che vogliono aprire questa sala giochi, lo faccio.
Qual'è la Sua opinione?
Posso rilasciare la licenza richiamando sentenza TAR che rinvia a Corte Cost.?
La legge è stata rimessa al giudizio di legittimità proprio perché in vigore. Non so anticipare le dicisioni della corte ma i precedenti sono in favore della regione. La legge va applicata, magari facendo sapere che è in corso un giudizio di legittimità ma sarebbe arbitario, da parte della PA, applicare o non applicare determinate leggi in attesa dei giudizi
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