Data: 2016-02-12 14:40:33

Priorità servizio di notificazione postale sulle notifiche a mezzo messi

Al momento, non siamo ancora dotati di PEC e quindi, per notificare gli estremi degli illeciti amministrativi ci si avvale, o del servizio postale o del servizio dei messi notificatori.
Di prassi, il piego viene inoltrato a mezzo del servizio postale e quindi, se la notifica non giunge buon fine, l'ufficio si avvale del servizio fornito dai messi notificatori.
Soprattutto con i cittadini stranieri, si rischia di dover pagare una doppia notifica infruttuosa, in quanto lo straniero risulta irreperibile e questo, talvolta, a nche a seguito di una ricerca poco approfondita dell'ufficiale postale.
A mio modo di vedere, soprattutto se ci riferiamo ad un ridotto numero di notificazioni (come nel caso degli illeciti amministrativi diversi da quelli commessi durante la circolazione stradale), è preferibile avvalersi, fin da subito, del servizio di notificazione dei messi comunali, con l'eventuale opportunità di ottenere la notifica all'albo. Peraltro, secondo la suddetta prassi consolidata, altri ritengono che sia necessario tentare la notifica a mezzo del servizio postale e, solo se questa non giunge a buon fine, tentare con la seconda notificazione, a mezzo messi comunali.
Ciò premesso, ritenete possibile usufruire direttamente del servizio dei messi notificatori, senza avvalersi del servizio di notifica postale?
Grazie.

riferimento id:32184

Data: 2016-02-12 14:55:19

Re:Priorità servizio di notificazione postale sulle notifiche a mezzo messi

Al momento, non siamo ancora dotati di PEC e quindi, per notificare gli estremi degli illeciti amministrativi ci si avvale, o del servizio postale o del servizio dei messi notificatori.
[color=red][b]Mi spiace contraddirti ma il tuo Comune SICURAMENTE ha almeno una casella PEC e tu puoi usarla, anche solo passando dal protocollo, per la notifica.
Personalmente ritengo che costituisca illecito contabile il non utilizzo della PEC ove possibile .... e ti consiglio di:
1) iniziare ad usare quella centrale
2) in alternativa dotati di indirizzo autonomo (costo annuale non superiore ai 30/50 euro)
[/b][/color]

Di prassi, il piego viene inoltrato a mezzo del servizio postale e quindi, se la notifica non giunge buon fine, l'ufficio si avvale del servizio fornito dai messi notificatori.
[color=red]OK, anche in relazione a quanto detto sopra sono evidenti i COSTI SPROPOSITATI di tale procedura, fra l'altro ben più rischiosa dell'invio PEC quanto a errori nella gestione[/color]

Soprattutto con i cittadini stranieri, si rischia di dover pagare una doppia notifica infruttuosa, in quanto lo straniero risulta irreperibile e questo, talvolta, a nche a seguito di una ricerca poco approfondita dell'ufficiale postale.
[color=red]Certo, è fenomeno ricorrente[/color]

A mio modo di vedere, soprattutto se ci riferiamo ad un ridotto numero di notificazioni (come nel caso degli illeciti amministrativi diversi da quelli commessi durante la circolazione stradale), è preferibile avvalersi, fin da subito, del servizio di notificazione dei messi comunali, con l'eventuale opportunità di ottenere la notifica all'albo.
[color=red]Concordo. Il principio di economicità (se dimostro che, statisticamente, ciò è vero) mi impone questa scelta[/color]

Peraltro, secondo la suddetta prassi consolidata, altri ritengono che sia necessario tentare la notifica a mezzo del servizio postale e, solo se questa non giunge a buon fine, tentare con la seconda notificazione, a mezzo messi comunali.
[color=red]A mio avviso l'impostazione non è corretta. La L. 689/1981 dispone "Per la forma della contestazione immediata o della notificazione si applicano le disposizioni previste dalle leggi vigenti. In ogni caso la notificazione può essere effettuata, con le modalità previste dal Codice di Procedura Civile, anche da un funzionario dell'amministrazione che ha accertato la violazione".
La legge dunque è molto flessibile ed ammette quindi la notifica diretta, tramite messo, con la posta ecc..... RIPETO: la scelta non è indifferente ... se ho la PEC devo usare quella, in subordine posso scegliere la soluzione più economica fra quelle possibili.
[/color]

Ciò premesso, ritenete possibile usufruire direttamente del servizio dei messi notificatori, senza avvalersi del servizio di notifica postale?
[color=red]Ritengo possibile!!![/color]


[color=red]P.S.
Per SERVIZIO POSTALE si intende quello di POSTE ITALIANE, titolare del servizio universale, non essendo possibile usare servizi postali privati (http://www.asaps.it/40781-_sanzioni_amministrative__inesistente_la_notifica_eseguita_da_soggetti_privati_.html)

ALLEGO un interessante approfondimento sul tema delle NOTIFICAZIONI

[/color]

riferimento id:32184

Data: 2016-02-14 16:44:11

Re:Priorità servizio di notificazione postale sulle notifiche a mezzo messi

Dici bene.
Abbiamo la posta certificata presso l'Ufficio Protocollo.
Personalmente, concordo.
Grazie.

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