Data: 2016-02-04 08:20:20

riattivazione impianto distributore carburante

La società X è in possesso di un’autorizzazione per  esercitare l’attività di distributore carburanti per il quale è stata concessa sospensiva per  lavori di adeguamento alla vigente normativa riguardanti la  sostituzione dei serbatoi interrati,  la sostituzione degli erogatori,  l’ adeguamento impianto elettrico e fognario

Terminati i lavori di ristrutturazione, il legale rappresentante chiede di poter riattivare l’impianto dando successivamente  in gestione l’impianto alla società di distribuzione carburanti.

Si chiede :

- se ad  ultimazione dei lavori e prima della messa in esercizio l’impianto deve essere collaudato, su  richiesta  del titolare dell'autorizzazione o concessione, da un’apposita commissione nominata dal SUAP alla presenza del richiedente o di un suo delegato.
- se  il titolare dell’autorizzazione dovrà  presentare  richiesta per il rilascio  dell'autorizzazione/concessione per la modifica delle caratteristiche dell'impianto, provvedendo  poi  a presentare l’istanza della gestione dell’impianto 

Grazie.

riferimento id:31916

Data: 2016-02-04 13:19:09

Re:riattivazione impianto distributore carburante

[quote]La società X è in possesso di un’autorizzazione per  esercitare l’attività di distributore carburanti per il quale è stata concessa sospensiva per  lavori di adeguamento alla vigente normativa riguardanti la  sostituzione dei serbatoi interrati,  la sostituzione degli erogatori,  l’ adeguamento impianto elettrico e fognario

Terminati i lavori di ristrutturazione, il legale rappresentante chiede di poter riattivare l’impianto dando successivamente  in gestione l’impianto alla società di distribuzione carburanti.

Si chiede :

- se ad  ultimazione dei lavori e prima della messa in esercizio l’impianto deve essere collaudato, su  richiesta  del titolare dell'autorizzazione o concessione, da un’apposita commissione nominata dal SUAP alla presenza del richiedente o di un suo delegato.[/quote]

L'art. 94 della l.r. 6/2010 prevede che "[u]Ad ultimazione dei lavori e prima della messa in esercizio[/u], i nuovi impianti, ad esclusione di quelli di gasolio ad uso privato costituiti da contenitori-distributori rimovibili approvati secondo la normativa vigente e rispondenti alle direttive europee vigenti in materia, [u]gli impianti sottoposti a ristrutturazione totale e quelli potenziati con i prodotti metano e GPL[/u] devono essere collaudati, su richiesta del titolare dell'autorizzazione, da apposita commissione nominata dal comune e composta da rappresentanti designati".

Dalla descrizione direi che è una ristrutturazione totale...


[quote]- se  il titolare dell’autorizzazione dovrà  presentare  richiesta per il rilascio  dell'autorizzazione/concessione per la modifica delle caratteristiche dell'impianto, provvedendo  poi  a presentare l’istanza della gestione dell’impianto  [/quote]

L'art. 88 comma 3 dice che "Sono soggette [u]a preventiva autorizzazione[/u] del comune territorialmente competente le seguenti modifiche degli impianti di distribuzione carburanti:
a) aggiunta di nuovi prodotti petroliferi o idrocarburi diversi da quelli già autorizzati;
b) ristrutturazione totale dell'impianto.

Quindi a mio avviso andava fatta prima dei lavori la richiesta di modifica.

riferimento id:31916
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