Buongiorno,
è pervenuta a questo SUAP un’istanza riguardante l’ampliamento di superficie di un esercizio della somministrazione (ex bar) dopo avere modificato dei locali all’interno di detto esercizio.
Il titolare però, oltre alla modifica sopra indicata, ha indicato in cartina anche una superficie all’aperto di circa 20 mq. subito a ridosso dell’ingresso principale, sormontata da una tenda estensibile fissata al muro sopra la porta giustificandola come proprietà privata e mettendoci qualche tavolo con sedie senza però averla limitata fisicamente (es. Gazebo)
Nell’istanza non ha indicato riferimenti catastali, non ha indicato l’agibilità e per quanto riguarda anche la sorvegliabilità vado a chiedere se è cosa fattibile.
Informo inoltre che poi a pochi cm., si ho detto cm. non metri, c’è una strada molto trafficata rendendo il posto anche pericoloso.
Abbiamo saputo che l’ampliamento è stato effettuato per poter mettere nell’esercizio qualche apparecchio in più per il gioco di cui alle leggi di P.S..
In proposito, tanto per rinfrescarci la memoria, le chiederei gentilmente se sono ancora in vigore le disposizioni riguardanti le superfici in mq. per ogni apparecchio installato.
In proposito ho trovato il Decreto 27.10.2003 ed all’art. 2 comma 1 prevede per l’esercizio ex bar la installazione di un gioco (art. 110 commi 6 e 7 let. b) ogni 15 mq., di 2 fino a 50 mq elevabile di una unità per ulteriori 50 mq fino ad un massimo di 4 giochi installabili.
Questo decreto è ancora applicabile, oppure?.
Ringraziando per la risposta saluto cordialmente.
Gianni
Per i comma 6 (SLOT) si applica il Decreto Direttoriale AAMS del 27/07/2011 (vedi terza riga tabella, art. 4).
Prova a scaricare da qui o cercalo:
http://www1.agenziadoganemonopoli.gov.it/files_monopoli/GIOCHI/APP-INTRATTENIMENTO/NEWSLOT/NORMATIVA/2011-07-27-DECRETO-30011-CONTINGENTAMENTO-firmato-5-ago-11.pdf
Lo stesso decreto afferma:
[i]Il presente decreto sostituisce, con [b]esclusivo riferimento[/b] agli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, del T.U.L.P.S., la disciplina, in ordine ai parametri numerico quantitativi, prevista dal decreto interdirettoriale [b]27 ottobre 2003[/b] e dal decreto direttoriale 18 gennaio 2007 nonché dal comma 2 dell’articolo 9 del decreto direttoriale 22 gennaio 2010.[/i]
Dec. Interdir. 27/10/2003 resta applicabile per la nota condizione di diversificazione dell’offerta di gioco con almeno un apparecchio che non eroga vincite in denaro. Fattispecie prevista per i comma 6-a (SLOT) installati nei pubblici esercizi in generale. AAMS ha chiarito che la diversificazione deve essere effettuata con apparecchi che sono soggetti ad ISI (imposta sugli intrattenimenti) che sono gli apparecchi di cui all’art. 110, comma 7 (anche AM).
Grazie tante per la risposta sui giochi, ma riguardo all'ampliamento della superficie di somministrazione con un'area all'aperto, come ho spiegato in premessa, ma è cosa fattibile? Oltretutto, da un controllo presso l'Ufficio urbanistica-edilizia privata si è appurato con non c'è la fine lavori e che non c'è documentazione sull'agibilità dopo le modifiche interne.
riferimento id:31906Riguardo al resede privato coperto dalla tenda non vedo problemi. Proprio perché non è un locale chiuso la sorvegiabilità non ha senso (da questo puno di vita è come il suolo pubblico dato in concessione per la somm.ne).
Eventuali osservazioni potrebbero essere mosse sul piano della destinazione d'uso e sul piano della sicurezza urbana ma, in genere, la poca rilevanza della questione porta a ritenere la somm.ne esterna come parte non prevalente e come tale ammessa in quanto accessorio al fabbricato commerciale