Data: 2016-01-29 19:12:30

posteggi fuori mercato

Il piano comunale per il commercio su aree pubbliche prevede alcuni posteggi fuori mercato.
Il regolamento comunale per il commercio su aree pubbliche prevede il rilascio delle relative concessioni previo bando pubbblico.
Per ragioni organizzative dell'ente, non si prevede l'approvazione di un bando in tempi brevissimi.
Si chiede se, nelle more della predisposizione del bando, sia possibile gestire detti posteggi con autorizzazioni temporanee (di durata giornaliera o settimanale).
Grazie

riferimento id:31813

Data: 2016-01-30 08:23:45

Re:posteggi fuori mercato


Il piano comunale per il commercio su aree pubbliche prevede alcuni posteggi fuori mercato.
Il regolamento comunale per il commercio su aree pubbliche prevede il rilascio delle relative concessioni previo bando pubbblico.
Per ragioni organizzative dell'ente, non si prevede l'approvazione di un bando in tempi brevissimi.
Si chiede se, nelle more della predisposizione del bando, sia possibile gestire detti posteggi con autorizzazioni temporanee (di durata giornaliera o settimanale).
Grazie
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Se le concessioni sono state rilasciate ma sono decadute o i soggetti non si presentano si va con gli SPUNTISTI.

Se i posteggi NON sono mai stati concessionati ... a mio avviso SI PUO' adottare una delibera che stabilisca l'uso temporaneo dettando criteri di rilascio (eventualmente con sorteggio) NELLE MORE dell'approvazione della nuova pianificazione e del rilascio per 7-12 anni secondo la nuova disciplina.

riferimento id:31813

Data: 2016-01-30 13:28:22

Re:posteggi fuori mercato

in effetti la legge vuole che si debbano rilasciare concessioni tramite bando. Escluderei la disciplina della "sperimentazione" (che in molti casi fa comodo per derogare alle procedure ordinarie) dato che i posteggi sono già nel Piano. Rammenta che qualsiasi cosa tu faccia devi operare con imparzialità e trasparenza.
La spunta pare la soluzione più semplice (magari non per i VVUU che poi la devono attuare) anche se per i posteggi fuori mercato con occupazione giornaliera può diventare qualcosa di difficile organizzazione. Sarebbe possibile prevedere delle spunte ricorrenti da effettuare ogni tot giorni al fine di individuare un operatore titolato per il periodo intercorrente fra una spunta e un'altra (fare la spunta ogni giorno per più posteggi fuori mertcato può diventare oneroso)

riferimento id:31813

Data: 2016-02-01 09:26:24

Re:posteggi fuori mercato. Proroga concessione temporanea mercato civico.

Mi inserisco nella discussione per un vostro parere in merito ad una fattispecie relativa ad alcune assegnazioni temporanee presso il  mercato civico coperto dove, a seguito della diponibilità di  alcuni box resisi liberi a seguito di intervenute rinunce o provvedimenti di decadenza da parte degli assegnatari, l'Amministazione, attraverso una manifestazione di interesse ad evidenza pubblica, per un periodo di tempo limitato a 30/60 giorni, al fine  di rivitalizzare l'area mercatale, ha deciso di assegnare,  nel periodo delle scorse festività natalizie, due concessioni temporanee anche per consentire una più approfondita analisi e valutazione  circa le tipologie di offerta merceologica da istituire in via definitiva,  fino all’eventuale messa  a bando e conseguente assegnazione.  Posto che per i due concessionari l'esperienza è risultata fino ad ora favorevole e fermo restando che occorre comunque sempre procedere nel rispetto dei criteri di cui all'articolo 16, comma 1 del D.lgs n.59/2010 : “Nelle ipotesi in cui il numero di titoli autorizzatori disponibili per una determinata attività di servizi sia limitato per ragioni correlate alla scarsità delle risorse naturali o delle capacità tecniche disponibili, le autorità competenti applicano una procedura di selezione tra i candidati potenziali ed assicurano la predeterminazione e la pubblicazione, nelle forme previste dai propri ordinamenti, dei criteri e delle modalità atti ad assicurarne l'imparzialità, cui le stesse devono attenersi” si potrebbe porre un problema, come accennava Mario, di carenza di legittimità delle procedure nel caso di proroghe ripetute con l'evidente finalità di  derogare alle procedure ordinarie, dovendosi comunque sempre fare ricorso ad una procedura di bando.
Premesso quanto sopra, considerato che  al momento devono trovare applicazione i criteri stabiliti dall'Intesa che , tra l’altro, ha  implicitamente abrogato i criteri in precedenza previsti dalle nostre direttive regionali  (Sardegna) e non ne ha stabiliti di nuovi, creando dunque incertezze applicative, dovendosi attendere il  recepimento dei criteri da applicare nelle procedure di selezione per l’assegnazione dei posteggi su area pubblica da parte della Regione Sardegna attraverso un’integrazione alla vigente legge regionale, vi chiedo se potrebbero esservi delle soluzioni alternative, sempre nel rispetto dei criteri di pubblicità e trasparenza, per poter consentire la prosecuzione del rapporto relativo alle due concessioni limitate e temporanee della durata di 30/60 gg., ancora in essere, fino al mese di luglio 2017, data del rinnovo delle concessioni in tutta Italia, nel caso di richiesta da parte dei due operatori coinvolti. Dimenticavo di precisare che all'interno del mercato civico non è in alcun modo prevista l'assegnazione giornaliera ad operatori spuntisti. 

riferimento id:31813

Data: 2016-02-01 14:19:55

Re:posteggi fuori mercato. Proroga concessione temporanea mercato civico.


Mi inserisco nella discussione per un vostro parere in merito ad una fattispecie relativa ad alcune assegnazioni temporanee presso il  mercato civico coperto dove, a seguito della diponibilità di  alcuni box resisi liberi a seguito di intervenute rinunce o provvedimenti di decadenza da parte degli assegnatari, l'Amministazione, attraverso una manifestazione di interesse ad evidenza pubblica, per un periodo di tempo limitato a 30/60 giorni, al fine  di rivitalizzare l'area mercatale, ha deciso di assegnare,  nel periodo delle scorse festività natalizie, due concessioni temporanee anche per consentire una più approfondita analisi e valutazione  circa le tipologie di offerta merceologica da istituire in via definitiva,  fino all’eventuale messa  a bando e conseguente assegnazione.  Posto che per i due concessionari l'esperienza è risultata fino ad ora favorevole e fermo restando che occorre comunque sempre procedere nel rispetto dei criteri di cui all'articolo 16, comma 1 del D.lgs n.59/2010 : “Nelle ipotesi in cui il numero di titoli autorizzatori disponibili per una determinata attività di servizi sia limitato per ragioni correlate alla scarsità delle risorse naturali o delle capacità tecniche disponibili, le autorità competenti applicano una procedura di selezione tra i candidati potenziali ed assicurano la predeterminazione e la pubblicazione, nelle forme previste dai propri ordinamenti, dei criteri e delle modalità atti ad assicurarne l'imparzialità, cui le stesse devono attenersi” si potrebbe porre un problema, come accennava Mario, di carenza di legittimità delle procedure nel caso di proroghe ripetute con l'evidente finalità di  derogare alle procedure ordinarie, dovendosi comunque sempre fare ricorso ad una procedura di bando.
Premesso quanto sopra, considerato che  al momento devono trovare applicazione i criteri stabiliti dall'Intesa che , tra l’altro, ha  implicitamente abrogato i criteri in precedenza previsti dalle nostre direttive regionali  (Sardegna) e non ne ha stabiliti di nuovi, creando dunque incertezze applicative, dovendosi attendere il  recepimento dei criteri da applicare nelle procedure di selezione per l’assegnazione dei posteggi su area pubblica da parte della Regione Sardegna attraverso un’integrazione alla vigente legge regionale, vi chiedo se potrebbero esservi delle soluzioni alternative, sempre nel rispetto dei criteri di pubblicità e trasparenza, per poter consentire la prosecuzione del rapporto relativo alle due concessioni limitate e temporanee della durata di 30/60 gg., ancora in essere, fino al mese di luglio 2017, data del rinnovo delle concessioni in tutta Italia, nel caso di richiesta da parte dei due operatori coinvolti. Dimenticavo di precisare che all'interno del mercato civico non è in alcun modo prevista l'assegnazione giornaliera ad operatori spuntisti.
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Secondo me le soluzioni LEGITTIME sono:
1) riassegnazione con NUOVO AVVISO, magari limitato agli originari richiedenti
2) ROTAZIONE (cioè partecipazione di altri due operatori e così via) se esiste graduatoria
3) NO PROROGA!!!! Si tratterebbe di una modifica significativa delle condizioni che violerebbe la par condicio dei partecipanti

riferimento id:31813
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