Buonasera, dovrei integrare una licenza per spettacolo viaggiante (rilasciata dal mio Ente/Comune nell'anno 2011) a seguito di acquisto, da parte del titolare di altra attrazione. Rappresento che Il codice identificativo è stato rilasciato da altro Comune il quale mi ha trasmesso la richiesta presentata dall'interessato. Ora non saprei se attendere l'avvenuta voltura e quindi procedere a rilasciare una nuova licenza oppure fare un atto integrativo a detta licenza tipo determinazione e mi sembrerebbe più appropriato). Grazie mille
riferimento id:31675Nessuno ha mai codificato una procedura univoca in questi casi. Comunque puoi fare un atto integrativo sulla licenza. Da un punto di vista concettuale l’abilitazione ex art. 69 potrebbe essere anche una SCIA con la verifica dei requisiti morali dell’esercente e lo stesso esercente potrebbe dichiarare le successive modifiche del parco attrazioni. Tutto il resto (le procedure ex DM 18/05/2007) si riferiscono alla sicurezza e alla certezza della gestione: corretto montaggio, apposizione targhetta, voltura della registrazione). Comunque, visto che la SCIA ancora non è stata digerita in questo ambito, a seguito dei passaggi effettuati dal comune registrante, il comune competente sulla licenza ex art. 69 TULPS prederà atto della voltura e INSERIRA’ gli estremi dell’attrazione nel dispositivo.
Il Ministero con circolare del 2010 ci dice...
[i]Ove fosse già munito della predetta licenza, al fine di assumere la qualità di nuovo gestore, deve, attraverso apposita istanza, far inserire l'attività esistente acquisita nel documento costitutivo della licenza stessa
[/i]
Quindi "inserire" non vuol dire procedere a nuova emissione di licenza. A parere mio va bene predisporre un "allegato attrazioni" e modificarlo di volta in volta