Una pubblica amministrazione formato NBA (e come potrebbero funzionare gli incentivi)
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http://www.econopoly.ilsole24ore.com/2016/01/22/una-pubblica-amministrazione-formato-nba-e-come-potrebbero-funzionare-gli-incentivi/
Essere succubi del mercato non implica affatto qualità. E' perfino incompatibile con la potestà didattica poter liberamente cambiare scuola se si permettono di non darmi il massimo dei voti. Per l'immagine e quindi l'attrattività di clienti paganti figli di papà si nasconde il bullismo, si svendono diplomi, si censura tutto ciò che è diverso e stona, si punisce a casaccio per far vedere quanto si è seri. Inoltre la scelta non è fatta dai ragazzi ma dai genitori, col patto di corresponsabilità molto simile a un contratto per l'allevamento di bestiame.
E la libera concorrenza dei titoli di studio senza valore legale permette ai leghisti di accettare solo diplomi padani, alla faccia della mobilità.
Il peggio del peggio è non lasciar neppure che il mercato funzioni da sé, ma intervenire attivamente per punire o premiare a seconda del successo economico o del numero di Mi Piace.