mi viene richiesta una riconversione ad uso commerciale, produttivo e terziario di un insediamento produttivo, con variante dello strumento urbanistico ai sensi dell'art. 5 del dpr 447 e 97 della lr 12/2005. il progetto prevede la realizzazione di diverse aree suddivise per attività correlate alla nautica ovvero: area per rimessaggio, officina meccanica, cantiere nautico ( 5000 mq) con annessa attività secondaria di esposizione e vendita di natanti (3000 mq.), struttura turistico ricettiva, area per uffici e servizi, 15 negozi di superfici contenute (circa 1000 mq) per la vendita di accessori complementari alla nautica ed un ristorante, il tutto su una superficie complessiva di 23000 mq, dei quali circa la metà coperta ove troveranno spazio le attività premesse. considerato il complesso delle attività e la specificità delle stesse, chiedo un parere circa l'assoggettabilità alla disciplina commerciale (ovvero conferenza dei servizi ai sensi della dgr 8/5258) oppure la sola procedura ai sensi dell'art. 97 della lr 12/2005. il dubbio mi viene in quanto il nuovo regolamento suap esclude le attività commerciali artt. 8 e 9 del 114/98 dalla variazione dello strumento urbanistico (anche se lo stesso entra in vigore solo ad ottobre 2011). chiedo scusa se sono stato lungo e contemporaneamente sintetico. grazie
riferimento id:316Intanto partiamo dal presupposto che in materia di applica il DPR 447/1998 (come hai anticipato il DPR 160/2010 in questa parte entrerà in vigore a ottobre).
La procedura di variante è di natura URBANISTICA e quindi prescinde dalle eventuali autorizzazioni commerciali che dovessero essere attivate nell'impianto. Quindi, una volta eventualmente approvata la variante si dovrà procedere, per la parte commerciale, all'eventuale autorizzazione quale centro commerciale di grande struttura se ne sussistono i presupposti.
Qualora invece si tratti di medie strutture, la previsione nella variante di una destinazione commerciale rende immediatamente avviabile un esercizio di MSV anche in assenza di eventuale programmazione comunale (visto quanto previsto dal DLGS 59/2010).
Quindi:
1) concludi il procedimento di variante
2) dopo pensa alle eventuali procedure commerciali (a cui si applicherà la normativa vigente a quel momento e non quella attuale)
grazie del chiarimento. eventualmente sarà la conferenza di servizi a dare un indirizzo in merito ad una tipologia specifica (se msv o gsv)
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