Egregio Dottore ho bisogno di un Suo parere;
nel mio comune c'è una persona con difficoltà del linguaggio e dell'udito (c.d. portatrice di handicap) che ha richiesto, di fronte al box auto, della segnaletica per evitare la sosta considerato che ha difficoltà per entrare il suo veicolo.
Preciso che la persona NON ha ancora ottenuto l'autorizzazione per passo carrabile.
Lo stesso mi riferisce che ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. 507/1993 ha diritto all'esenzione per la tassa del passo carrabile perchè persona portatrice di handicap (lett.g).
INOLTRE il regolamento comunale per i passi carrabili prevede che: "[i][b]Nessun passo carrabile potrà essere concesso a titolo gratuito, eccezion fatta per gli uffici della Pubblica Amministrazione, gli Uffici Giudiziari, le sedi delle Forze di Polizia, le Associazioni di volontariato e i portatori di handicap motorio e per tutti quelli previsti dall'art. 49 del D.Lgs. n.507/93[/b][/i]".
Tanto premesso considerato che deve comunque fare richiesta per la concessione del passo carrabile (CREDO CON PAGAMENTO DI 7.00 PER IL PAGAMENTO DEL SEGNALE PASSO CARRABILE)
secondo LEI la sua situazione rientra tra quelle previste dalla predetta normativa?
Ossia:
1. ha diritto all'esenzione seppur portatore di handicap per difficoltà NON motorie (ma legate a sordomutismo)? (V. art. 49 d.lgs. 507/93).
2. ha diritto all'esenzione per la tassa di occupazione suolo pubblico dell'area "occupata" di fronte al passo carrabile che, normalmente è soggetta a pagamento, per difficoltà di manovra?
3. deve comunque fare richiesta e pagare "ALMENO" il costo della segnaletica stradale (€ 7.00)?
Grazie
DOTTORE PRECISO CHE LA PERSONA DEAMBULA BENISSIMO (PUR SE SORDO MUTO GIOCA A CALCIO)
riferimento id:31554
DOTTORE PRECISO CHE LA PERSONA DEAMBULA BENISSIMO (PUR SE SORDO MUTO GIOCA A CALCIO)
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Se il soggetto ha una certificazione che ne riconosce l'handicap rientra nel campo di esenzione in quanto la normativa NON SPECIFICA la tipologia di handicap ai fini dell'esenzione.
Articolo 49 - Esenzioni. (N.D.R.: L'art. 49 e' stato dapprima abrogato, con vigenza 1 gennaio 1999, dall'art. 51 DLG
15 dicembre 1997, n. 446, e poi successivamente reintrodotto, sempre con decorrenza 1 gennaio 1999, dall'art. 31,
comma 14, L. 23 dicembre 1998, n. 448, che ha abrogato il citato art. 51 DLG n. 446 del 1997).
In vigore dal 1 gennaio 1999 - con effetto dal 1 gennaio 1994
Esenzioni
1. Sono esenti dalla tassa:
a) le occupazioni effettuate dallo Stato, dalle regioni, province,
comuni e loro consorzi, da enti religiosi per l'esercizio di culti ammessi
nello Stato, da enti pubblici di cui all'art. 87, comma 1, lettera c), del
testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, per finalita' specifiche di
assistenza, previdenza, sanita', educazione, cultura e ricerca scientifica;
b) le tabelle indicative delle stazioni e fermate e degli orari dei
servizi pubblici di trasporto, nonche' le tabelle che interessano la
circolazione stradale, purche' non contengano indicazioni di pubblicita',
gli orologi funzionanti per pubblica utilita', sebbene di privata
pertinenza, e le aste delle bandiere;
c) le occupazioni da parte delle vetture destinate al servizio di
trasporto pubblico di linea in concessione nonche' di vetture a trazione
animale durante le soste o nei posteggi ad esse assegnati;
d) le occupazioni occasionali di durata non superiore a quella che sia
stabilita nei regolamenti di polizia locale e le occupazioni determinate dalla
sosta dei veicoli per il tempo necessario al carico e allo scarico delle
merci;
e) le occupazioni con impianti adibiti ai servizi pubblici nei casi
in cui ne sia prevista, all'atto della concessione o
successivamente, la devoluzione gratuita al comune o alla provincia al
termine della concessione medesima;
f) le occupazioni di aree cimiteriali;
g) gli accessi carrabili destinati a soggetti portatori di handicap.
Dottore è pur vla norma parla di handicap in genere, ma in questo caso, secondo Lei deve trattarsi di difficoltà motorie o no?
Ha giurisprudenza in merito?
Dottore è pur vla norma parla di handicap in genere, ma in questo caso, secondo Lei deve trattarsi di difficoltà motorie o no?
Ha giurisprudenza in merito?
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Non ho trovato giurisprudenza nè circolari.
A MIO AVVISO la disabilità copre tutte le forme di handicap in quanto la norma vuole tutelare detti soggetti "deboli" a prescindere che l'handicap possa avere incidenza sulle capacità motorie .... e mancando una qualunque precisazione nella legge non è possibile dare, a mio avviso, una interpretazione restrittiva.
Già, la penso come Lei.
Ma credo che almeno il segnale stradale di passo carrabile (euro 7, 80) lo debba pagare.
Lei cosa ne pensa?
Già, la penso come Lei.
Ma credo che almeno il segnale stradale di passo carrabile (euro 7, 80) lo debba pagare.
Lei cosa ne pensa?
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Sì, l'esonero riguarda la tassa e non anche eventuali oneri amministrativi e diritti di istruttoria come per i 7 euro e 80.