Informatica sarà Lei! Innovare superando le disuguaglianze di genere
[img width=300 height=160]http://www.corriereinformazione.it/images/stories/donna_esperta_reti_pc.jpg[/img]
Innovare la società e l’economia italiana non può prescindere dal chiudere il divario di genere ancora così presente e trasversale. Le ICT e l’innovazione scientifico - tecnologica rappresentano un settore prioritario da cui partire, su cui il paese avrebbe bisogno di definire una vera e propria Agenda Digitale di Genere: questo il messaggio conclusivo che è stato condiviso dalle organizzazioni tra le più qualificate e attive in Italia su questi temi, che hanno partecipato a Venezia all'evento di networking Informatica Sarà Lei. Agenda Digitale e differenze di Genere: verso politiche inclusive di innovazione tecnologica e sociale, lo scorso 27 novembre.
http://www.forumpa.it/smart-city/informatica-sara-lei-innovare-superando-le-disuguaglianze-a-partire-da-quella-di-genere?utm_source=newsletter&utm_medium=FORUMPANET&utm_campaign=MAILUP
Non c'è nulla di specificamente legato all'ambito informatico.
E' comunque superficiale cercare l'uguaglianza signori/signore come nella toilette. Le femministe più lucide hanno capito che per ogni donna in carriera occorrono varie colf. Brecht ha scritto "Le teste tonde e le teste a punta" per mostrare come l'invenzione di differenze paragonabili a quelle di genere o etnia fa mettere in secondo piano quella tra potenti e dominati, ancora valida pur essendo passata di moda la lotta di classe secondo i vecchi schemi marxisti.
Bill Gates è uomo e bianco come gli operai che spreme, Naomi Campbell è donna e abbronzata come la colf che ha picchiato.
Molto meglio fare corsi per disoccupati, precari e sottoccupati, siamo uomini donne o trans