La 'cultura del whistleblower' quale strumento di emersione dei profili decisionali della pubblica amministrazione
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L’origine del termine whistleblower è certamente significativa, designandosi con esso il bobbies inglese che soffia nel proprio fischietto per richiamare l’attenzione e fare fuggire i malintenzionati. Letteralmente, dunque, il whistleblower è il soffiatore nel fischietto, e cioè colui il quale “spiffera” al proprio “capo” i comportamenti illeciti dei propri colleghi ... articolo completo su:
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Ingenuo segnalare al pesce grosso le disonestà dei pesci piccoli. Non meno indecente dell'omertà è la subordinazione gerarchica, e ancor più il rapporto fiduciario neofeudale.
Nell'amministrazione si protegge chi denuncia, mentre nella politica si protegge chi è denunciato per liberarsene.
Tutti sappiamo che le ripetizioni sono lavoro nero, ma si ha abitualmente la sfacciataggine di pubblicizzarle nella bacheca della scuola: ora con questa geniale invenzione si pensa di preoteggere il bidello che lo segnala al preside manager (il quale spesso nasconde pure in bullismo in quanto dannoso all'immagine).