;DBuon giorno e buon anno a tutti,
una friggitoria artigianale si può considerare una attività insalubre, di cui all' "Elenco delle industrie insalubri di cui all'art. 216 del testo unico delle leggi sanitarie"? Tale elenco riguarda solo le attività industriali o la tipologia di attività e per i materiali che vengono utilizzati?
Grazie
L'interpretazione dominante, supportata anche dalla giurisprudenza, vuole che non sia rilevante il carattere amministrativo dell'attività (commerciale, agricolo, artigianale, industriale, ecc.) ma l'effettivo pregiudizio che quell'attività possa recare alla salute pubblica.
In sintesi, non si può escludere che la friggitoria artigianale non sia sottoposta all'obbligo comunicativo.
La friggitoria è espressamente citata dell'elenco di cui al DM 05/09/1994 :Parte seconda - Industrie di seconda classe - lettera C) Attività Industrali, n. 7)
Da noi presentano DIA ai sensi dell'art. 216 del TULS (Testo unico delle leggi sanitarie, RD 1265/1934); detta DIA la consideriamo come SCIA (trattasi infatti di attività imprenditoriale) ed ha efficacia immediata (e non differita a 15 gg. come prevederebbe l'art. 216 cit.).
Naturalmente presentano anche notifica sanitaria (ART.6 reg C.E. 852/2004).