domandona per Simone:
1 un esercizio di vicinato ha intenzione di ampliare l'attività, in un locale non contiguo all' esistente, da adibire alla vendita tra l'altro di alcuni generi di monopolio (o tabacchi o lotterie): dal punto di vista amministrativo si deve intendere una nuova unità locale, e quindi deve essere presentata una nuova scia di avvio, oppure puo' considerarsi un amplimaneto della superficie di vendita?
2 E' possibile con la medesima licenza dei Monopoli vendere qualche tipologia di prodotti nella unità originaria e altro nella nuova sede (es: le sigarette da un parte e le lotterie da un' altra)
Saluti
1 un esercizio di vicinato ha intenzione di ampliare l'attività, in un locale non contiguo all' esistente, da adibire alla vendita tra l'altro di alcuni generi di monopolio (o tabacchi o lotterie): dal punto di vista amministrativo si deve intendere una nuova unità locale, e quindi deve essere presentata una nuova scia di avvio, oppure puo' considerarsi un amplimaneto della superficie di vendita?
[color=red]Se il locale non è contiguo NON può trattarsi di ampliamento ma sarà una NUOVA ATTIVITA'[/color]
2 E' possibile con la medesima licenza dei Monopoli vendere qualche tipologia di prodotti nella unità originaria e altro nella nuova sede (es: le sigarette da un parte e le lotterie da un' altra)
[color=red]NO, occorre un diverso titolo (patentino o licenza) che difficilmente verrà concesso dai Monopoli. La materia è a mio avviso LIBERALIZZATA ma AAMS nega le licenze e non riconosce gli effetti del Dlgs 59/2010 alle rivendite di generi di monopolio.[/color]