Il sig. X dichiara di possedere il seguente requisito professionale per la somministrazione:
aver frequentato con esito positivo il corso professionale riconosciuto dalla Regione per l'attività di panificatore.
Tale corso costituisce valido requisito?
Non ho trovato rislouzioni sul tema (ci sono solo per la pratica professionale di panificatore).
Cercando in internet però ho visto che il corso di panificatore è di 80 ore... Quello per la somministrazione e vendita di alimenti è di minimo 130 ore...
Quindi direi di NO
Cercando in internet vedo che alcune Camere di Commercio nei loro siti indicano, quale titolo di studio equivalente ai corsi abilitanti, il corso professionale relativo alla qualifica di "panificatore-pasticcere"
( http://www.mi.camcom.it/requisiti-professionali-attivita-commerciali ). Inoltre alcuni istituti, tra i quali quello frequentato dall'interessato, offrono un percorso formativo di panificatore della durata di 400 ore.
Sinceramente sarei più propensa per una valutazione positiva del requisito dichiarato nella scia sempre che l'istituto confermi l'attestato.
I corsi indicati nelle guide delle CCIAA a mio avviso fanno riferimento al percorso tipicamente [u]triennale[/u] (CFP) al termine del quale si ottiene la "qualifica" professionale regionale (sono infatti inseriti dopo i diplomi).
Vedi i tre esempi seguenti:
- [url=http://www.abf.eu/corso/corso-base-di-panificazione/]http://www.abf.eu/corso/corso-base-di-panificazione/[/url]
- [url=http://www.abf.eu/corso/panificatore/]http://www.abf.eu/corso/panificatore/[/url]
- [url=http://www.abf.eu/corso/panificazione-e-pasticceria/]http://www.abf.eu/corso/panificazione-e-pasticceria/[/url]
Il primo di certo non abilita.
Il terzo abilita (Certificazione: [u]Diploma professionale[/u])
Il secondo (di 400 ore) come certificazione rilascia un "Certificato di competenze"...