Salve,
un ristorante vorrebbe organizzare, per l'ultimo dell'anno, una festa all'interno dei propri locali per i clienti ed eventuali avventori esterni. L'ingresso sarà soggetto a bigliettazione.
Volevo sapere se, preventivamente all'autorizzazione ex art. 68 TULPS, è necessario il parere della commissione di pubblico spettacolo, oppure l'onere della verifica ricade in carico all'amministrazione.
Grazie
Salve,
un ristorante vorrebbe organizzare, per l'ultimo dell'anno, una festa all'interno dei propri locali per i clienti ed eventuali avventori esterni. L'ingresso sarà soggetto a bigliettazione.
Volevo sapere se, preventivamente all'autorizzazione ex art. 68 TULPS, è necessario il parere della commissione di pubblico spettacolo, oppure l'onere della verifica ricade in carico all'amministrazione.
Grazie
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Se si utilizzano i locali del ristorante senza modifiche strutturali non occorre convocare la Commissione. L'interessato presenta domanda art. 68 tulps (o scia) allegando planimetria, relazione descrittiva, programma e questo sarà valutato anche ai fini della sicurezza (eventualmente dando prescrizioni quanto a capienza massima, orari ecc...).
Ovviamente, essendo la domanda presentata a breve distanza di tempo l'ENTE non è tenuto ad autorizzare e quindi in assenza di autorizzazione l'attività non potrà essere svolta.
se viene presentata la scia ... discorso diverso
Specifico meglio che mettendo insieme vari elementi come il pagamento di un biglietto e, soprattutto, lo stravolgimento degli elementi di arredo/attrezzatura del ristorante facendolo diventare una discoteca, potrebbe portare alla necessità, non solo di una abilitazione ex art. 68, ma anche di una ex art. 80 TULPS. L'80 TULPS si applica in presenza di un locale per il pubblico spettacolo.
Se si applixca l'art. 80 TULPS allora occorrono, necessariamnte, le valutazioni di sicurezza: o CCVLPS o relazione di un tecnico se sotto le 200 persone di capienza in sostituzione delle verifiche della CCVLPS.
La tesi prevalente vuole che occorra in ogni caso, un parere della CCVLPS anche sotto le 200 persone, a parere mio, in qusti casi, è sufficiente l'asseverazione di un tecnico.