Buongiorno,
il ns ufficio, a seguito dell'approvazione del nuovo Piano e Reg. del commercio su aree pubbliche, ha pubblicato un bando a cadenza prestabilita per l'assegnazione di posteggi in una Fiera, utilizzando come criteri di assegnazione:
1) presenze pregresse effettive come da art. 34 c. 4
2) a parità, la maggiore anzianità di esercizio dell'impresa come commercio su aree pubbliche.
E' corretto non cumulare l'anzianità del dante causa da cui il richiedente ha acquistato l'azienda, visto che per questa Fiera è la prima volta che vengono rilasciate le concessioni?
grazie
Relativamente alle fiere e al relativo criterio della cadenza prestabilita, quello che conta sono le presenze effettive. L’anzianità di esercizio è il criterio residuale.
Sulle presenze si applicano le disposizioni di legge:
art. 34
[i][...]
7. Non è ammesso il cumulo delle presenze relative ad autorizzazioni diverse.
8. Nelle fiere di durata fino a due giorni la presenza si acquisisce con la partecipazione dell’assegnatario del posteggio per l'intera manifestazione.
9. Nelle fiere di durata superiore a due giorni la presenza si acquisisce con una partecipazione dell’assegnatario del posteggio pari almeno ai due terzi della durata della manifestazione.
[...][/i]
Art. 77
[i]Il subentrante nel titolo abilitativo all’esercizio del commercio su aree pubbliche acquisisce le presenze già maturate dal medesimo titolo e queste non possono essere cumulate a quelle relative ad altri titoli abilitativi
[...][/i]
Se è la prima volta che vengono rilasciate le concessioni per quella fiera (non ci saranno neanche presenze) allora è logico che ogni operatore concorra con la propria anzianità dato che non c’è un anzianità acquisita nei posteggi oggetto di selezione, sulla quale far convergere quella di un preciso dante causa.
Grazie. Però agli atti abbiamo delle presenze registrate dalla Polizia Municipale per le edizioni passate perché la Fiera si è sempre svolta ma non era istituzionalizzata nel precedente Piano e non erano mai state rilasciate le concessioni.
Non le dovevamo considerare?
Ciao Martina85,
Come ti ha precisato Mario, rispetto al tuo intervento sul forum, si suppone che non vi siano presenze.
Tuttavia adesso precisi che risultano agli atti le presenze poiché la Fiera si è sempre svolta anche se non "istituzionalizzata nel precedente Piano".
Ci troviamo quindi in una situazione in cui la Fiera si è svolta pur in assenza di una previsione nel Piano per il Commercio su Area Pubblica. Ci sono due possibilità, entrambe da "exit strategy".
1) Ignori le presenze della Polizia Municipale in quanto la Fiera non era nel Piano per il Commercio su Area Pubblica, avvii la concertazione con le associazioni di categoria di sindacati e di consumatori, attendi l'entrata in vigore della delibera di consiglio modificativa del piano, e procedi con bando per il rilascio di nuove concessioni senza considerare le presenze
2) Consideri le presenze della Polizia Municipale in quanto la Fiera, pur non essendo mai stata formalmente prevista nel Piano per il Commercio su Area Pubblica, sussisteva ( magari trova in archivio ulteriori atti amministrativi atti a dimostrare ciò ), avvi la concertazione con le associazioni di categoria di sindacati e di consumatori, attendi l'entrata in vigore della delibera di consiglio ( che però specificherai [u]sarà anche a sanatoria[/u] della situazione di fatto creatasi negli anni ) e consideri anche le presenze come se fossero stati tutti spuntisti
Dunque, come recita il modo di dire.. "alla fine della Fiera.." hai due strade.
- La strada n. 1) è quella più formale
- La strada n. 2) è realistica, volta a considerare la realtà delle cose e ad usare istituti troppo poco spesso usati nel diritto amministrativo come la convalida, la sanatoria, la ratifica, la convalescenza e la conservazione per contenere i contenziosi che possono comunque sorgere poiché, immagino, se questa fiera si è svolta da anni ed è oramai consolidata allora ci saranno delle aspettative ( forse comunque non giustificabili dal punto di vista amministrativo ) in capo ai soggetti che contavano di parteciparvi tutti gli anni i quali possono vedersi "passare avanti" dagli ultimi arrivati più anziani in registro delle imprese