Salve,
vorrei un vostro parere su una situazione che mi trovo ad affrontare negli uffici di protocollo di alcuni comuni della provincia in cui opero (Agrigento).
Premetto che dalle mie parti ci sono ancora diversi comuni che continuano ad usare il protocollo cartaceo anche per gli invii che dovrebbero utilizzare solo il metodo telematico (ad esempio le SCIA).
Orbene, l'addetto al protocollo, prima di accettare le pratiche, verifica la presenza di specifici allegati (in primis la presenza della copia del documento di identità, le ricevute di versamento dei diritti di segreteria, eventuali marche da bollo) e, in caso di assenza, rifiuta di protocollare la pratica.
E' ammissibile tale procedura, che ovviamente deriva da precise direttive del dirigente?
Grazie!
Salve,
vorrei un vostro parere su una situazione che mi trovo ad affrontare negli uffici di protocollo di alcuni comuni della provincia in cui opero (Agrigento).
Premetto che dalle mie parti ci sono ancora diversi comuni che continuano ad usare il protocollo cartaceo anche per gli invii che dovrebbero utilizzare solo il metodo telematico (ad esempio le SCIA).
Orbene, l'addetto al protocollo, prima di accettare le pratiche, verifica la presenza di specifici allegati (in primis la presenza della copia del documento di identità, le ricevute di versamento dei diritti di segreteria, eventuali marche da bollo) e, in caso di assenza, rifiuta di protocollare la pratica.
E' ammissibile tale procedura, che ovviamente deriva da precise direttive del dirigente?
Grazie!
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TALE COMPORTAMENTO è del tutto illegittimo e potrebbe, a determinate condizioni, costituire anche un fattispecie di reato.
L'ufficio protocollo ha il DOVERE GIURIDICO di accettare tutta la documentazione, tal quale viene presentata. Niente vieta di controllare e SUGGERIRE all'interessato di non procedere alla protocollazione se la documentazione è carente, ma non è possibile rifiutare la richiesta di protocollo dell'interessato.
La soluzione descritta è irragionevole in quanto:
1) in caso di invio postale l'operatore di protocollo cosa fa? non protocolla e contatta il richiedente?
2) in caso di esposto anonimo non si protocolla?
3) che senso ha che un operatore non qualificato "giudichi" la completezza di pratiche tecniche specifiche?
La ringrazio. E' esattamente quel che penso io, e l'esempio dell'invio postale calza proprio a pennello. Purtroppo mi capita spesso di confrontarmi con persone che, oltre alle leggi, sembrano sconoscere anche la logica.
La ringrazio. E' esattamente quel che penso io, e l'esempio dell'invio postale calza proprio a pennello. Purtroppo mi capita spesso di confrontarmi con persone che, oltre alle leggi, sembrano sconoscere anche la logica.
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In questi casi suggerisco:
1) di INSISTERE (far valere ipropri diritti è un modo per garantirli anche a quelli che verrannod opo di me)
2) di PROTESTARE, anche formalmente (es. al sindaco o al segretario comunale)
3) se tale atteggiamento nasconde altro ... segnalare all'Autorità (polizia, procura ecc....)
A volte dietro la burocrazia si cela ignoranza ... a volte di peggio ...
Vorrei un chiarimento:
Se l'invio al SUAP della Scia di avvio di una attività di impresa, dal 2010, deve avvenire esclusivamente in modalità telematica perché bisogna accettare (non rifiutare) una SCIA di avvio di attività di impresa presentata cartacea al protocollo?
Grazie
Vorrei un chiarimento:
Se l'invio al SUAP della Scia di avvio di una attività di impresa, dal 2010, deve avvenire esclusivamente in modalità telematica perché bisogna accettare (non rifiutare) una SCIA di avvio di attività di impresa presentata cartacea al protocollo?
Grazie
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Occorre distinguere l'ACCETTAZIONE (cioè l'apprensione materiale del documento), la PROTOCOLLAZIONE e la sua EFFICACIA.
La scia cartacea va accettata dall'ufficio, come qualsiasi altro documento e va protocollata.
Tale scia non produrrà effetti abilitativi e quindi va dichiarata INEFFICACE!
Presupposto per la dichiarazione di inefficacia (irricevibilità più precisamente) è proprio la sua acquisizione.
Così come va acquisita, protocollata e dichiarata inefficace una scia telematica trasmessa per email, una trasmessa per pec senza firma digitale, una trasmessa per per con firma digitale ma senza procura speciale ecc...
La documentazione SI ACCETTA TUTTA, a prescindere ... poi si vaglia e si giudica.
Un sistema diverso è contrario alla disciplina legislativa attuale e fonte di gravi rischi per la trasparenza dell'azione amministrativa!