Data: 2011-02-21 10:01:20

C.P.I. esercizio di commercio al dettaglio

Il Comando Provinciale dei VV.F. ci ha trasmesso copia della nota inviata ad un esercizio di vicinato (superficie complessiva superiore a 400 mq.) con la quale si comunica che, a seguito di un sopralluogo, è stato riscontrata la mancata esecuzione di lavori previsti da un progetto approvato dallo stesso Comando nel 2009 e "pertanto l'attività risulta sprovvista del Certificato di Prevenzioni Incendi che costituisce, ai soli fini antincendio, autorizzazione all'esercizio dell'attività, ai sensi del D.P.R. 37/98".
Dobbiamo procedere con l'avvio del procedimento di sospensione dell'attività (10 giorni per presentare osservazioni - 30 giorni termine massimo conclusione procedimento)?
Grazie

riferimento id:308

Data: 2011-02-21 14:25:40

Re: C.P.I. esercizio di commercio al dettaglio

No,
la mera mancanza del CPI non determina alcun effetto per quanto attiene alle procedure amministrative nè l'egittima l'adozione di provvedimenti di sospensione da parte del Comune.

Qualora non emergano elementi di pericolo non potranno essere adottate misure cautelari (ordinanza contingibile ed urgente).

Dalla comunicazione del Comando non sembrano sussistere tali condizioni e quindi tieni agli atti la documentazione e/o inviala alla Polizia Locale per ulteriori verifiche.

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