Egregio Dottore, nel mio comune ho una situazione particolare che le voglio illustrare.
un bar ha me ed una viziato a fare intrettenimento con musica DJ.
Il comune, per venire incontro ad alcuni residenti che si lamentavano ha rilevato, con tecnico iscritto all'alba regionale, che il bar "sforava" i limiti provocando così inquinamento acustico.
Effettivamente è stato rilevato inquinamento acustico ed è stata emessa ordinanza sindacale per la sospensione dell'attività di musica fino a quando non si sarebbe rientrarti nei limiti.
Successivamente è stata fatta perizia, congiunta tra il tecnico di parte e il tecnico nominato da il comune, con il quale si è stabilito che, per la musica con DJ si potesse suonare con un mixer impostato con un certo volume ed una sola cassa.
Il bar, successivamente ha iniziato a fare musica dal vivo con lamentere da parte dei residenti.
A tal punto ho diffidato il bar chiedendogli VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA VALUTAZIONE DEI LIMITI DIFFERENZIALI NELL'AMBIENTE ABITATIVO MAGGIORMENTE ESPOSTO.
Ovviamente gli esercenti, fregandosene della diffida, hanno organizzato una serata con musica dal vivo.
E' ovvio che con la musica dal vivo vengono introdotti ulteriori strumenti diversi dall'impostazione stabilita per la musica con DJ.
Ho convocato gli esercenti i quali mi hanno riferito che loro utilizzano, per la musica dal vivo, lo stesso mixer ed una sola cassa, "attaccando" gli strumenti ed il citofono del cantante al mixer "autorizzato", che confluirebbero nell'unica cassa.
Ovviamente, almeno per le mie conoscenze, ciò mi pare impossibile, considerato che chitarra, basso ed altri strumenti hanno, in genere delle casse proprie.
Ora, secondo Lei, come mi devo comportare?
Considerata la diffida se fanno musica dal vivo posso procedere con ordinanza o devo comunque verificare quanto da loro dichiarato ovvero che il tutto è "collegato" a quell'unico mixer e a quell'unica cassa?
Grazie per la cortese risposta.
Buongiorno,
Intervengo sul suo post nell'attesa di eventuali contributi maggiormente specialistici.
Relativamente al caso descritto trattasi effettivamente di "tutela della salute pubblica" in riferimento all'aspetto acustico pertanto il comune ha piena facoltà di intercedere con perizie fonometriche le quali possono essere operate congiuntamente ad ARPA e Polizia Municipale. Al di là della strafottenza, che sicuramente disturba, si deve operare con fermezza in quanto incaricati di pubblico servizio e rappresentativi dell'autorità statuale che ha le possibilità coercitive sufficienti e necessarie.
Ha certamente fatto bene a pretendere la valutazione di impatto acustico in quanto i bar non sono dispensati dalla presentazione di tale documentazione se utilizzano impianti di diffusione sonora, come in questo caso.
Sulle modalità tecniche di come organizzano la strumentazione, in assenza delle asseverazioni fonometriche, possono essere poco rilevanti in quanto ciò che conta è il rispetto dei limiti di emissioni i quali possono essere confinati anche mediante prescrizioni di correttivi quali tecniche di insonorizzazione o direzione delle casse cioè delle onde sonore.
Egregio Dottore, la ringrazxio per la risposta.
Come dice Lei, giustamente "Sulle modalità tecniche di come organizzano la strumentazione, in assenza delle asseverazioni fonometriche, possono essere poco rilevanti in quanto ciò che conta è il rispetto dei limiti di emissioni i quali possono essere confinati anche mediante prescrizioni di correttivi quali tecniche di insonorizzazione o direzione delle casse cioè delle onde sonore".
Ma ovviamente non possiamo chiamare l'Arpa ogni volta che questi fanno musica (con costo per l'amministrazione di € 1.500 a chiamata). Ecco perchè avevo deciso di sfruttare la precedente perizia fonometrica congiunta, impostata con un mixer ad un certo volume ed una cassa impostate per musica DJ, che, secondo il mio modesto parere, non possono valere per la musica dal vivo, considerato che la strumentazione utilizzata è diversa (chitarre, ulteriori casse) etc.
Ecco perchè ho pensato di effettuare sopralluogo nel prossimo evento di musica dal vivo e di verificare l'ulteriore strumentazione, con emissione di ordinaza.
Ma il mio quesito era proprio volto ad evitare il predetto sopralluogo e di impedirgli di svolgere l'evento sulla base della diffida e della mancata " relazione di valutazione di impatto acustico con particolare riferimento alla valutazione dei limiti differenziali di immissione nell’ambiente abitativo maggiormente esposto con relativa asseverazione attestante il rispetto di tali limiti, redatta da tecnico competente in acustica ambientale, iscritto nell’apposito albo".
Secondo Voi posso interdire "d'ufficio" oppure è necessario fare sopralluogo per verificare di persona la diversa strumentazione utilizzata?
Egregio Dottore,
ho effettuato sopralluogo, in qualità di ufficiale di polizia locale, nel predetto P.E. ed ho riscontrato strumentazione ulteriore e diversa rispetto a quella impostata nella perizia fonometrica.
Innanzitutto vi erano 2 chitarre ed una batteria con gli abitanti l'immobile più esposto che sembrava l'avessero dentro casa.
Ora, ho sanzionato ai sensi del regolamento comunale che prevede che la musica non debba essere percepita all'esterno.
Vorrei, a questo punto, emettere ordinanza per impedire la musica dal vivo fino a presentazione di una VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA VALUTAZIONE DEI LIMITI DIFFERENZIALI NELL'AMBIENTE ABITATIVO MAGGIORMENTE ESPOSTO. Cosa ne pensa?
L'ordinanza dev'essere sindacale o dirigenziale?
Grazie per la cortese risposta.
Egregio Dottore,
ho effettuato sopralluogo, in qualità di ufficiale di polizia locale, nel predetto P.E. ed ho riscontrato strumentazione ulteriore e diversa rispetto a quella impostata nella perizia fonometrica.
Innanzitutto vi erano 2 chitarre ed una batteria con gli abitanti l'immobile più esposto che sembrava l'avessero dentro casa.
Ora, ho sanzionato ai sensi del regolamento comunale che prevede che la musica non debba essere percepita all'esterno.
Vorrei, a questo punto, emettere ordinanza per impedire la musica dal vivo fino a presentazione di una VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA VALUTAZIONE DEI LIMITI DIFFERENZIALI NELL'AMBIENTE ABITATIVO MAGGIORMENTE ESPOSTO. Cosa ne pensa?
L'ordinanza dev'essere sindacale o dirigenziale?
Grazie per la cortese risposta.
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Ordinanza dirigenziale
Egregio dottore,
ma un'ordinanza che impedisce gli intrattenimenti musicali dal vivo fino a presentazione di una VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA VALUTAZIONE DEI LIMITI DIFFERENZIALI NELL'AMBIENTE ABITATIVO MAGGIORMENTE ESPOSTO è legittima?
Egregio dottore,
ma un'ordinanza che impedisce gli intrattenimenti musicali dal vivo fino a presentazione di una VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA VALUTAZIONE DEI LIMITI DIFFERENZIALI NELL'AMBIENTE ABITATIVO MAGGIORMENTE ESPOSTO è legittima?
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Se debitamente motivata lo è ... la questione andrebbe analizzata nel dettaglio.
Non è possibile farlo in questo forum.
Saluti
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TRATTENIMENTI MUSICALI: illegittimo il diniego per generica tutela della quiete pubblica
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[color=red][b]TAR CAMPANIA – SALERNO, SEZ. II – sentenza 6 ottobre 2016 n. 2245 [/b][/color]
Al di là della questione se fosse o meno necessario dotarsi di idoneo titolo abilitativo per svolgere l’attività in questione, va rilevato che il Comune ha respinto la richiesta di svolgimento di eventi musicali all’interno del citato pubblico esercizio, presentata dalla ricorrente, sul presupposto, non provato e meramente presunto, che l’attività musicale che la ricorrente voleva esercitare all’interno del proprio locale avrebbe alterato la quiete pubblica. Tale motivazione è erronea, perché l’amministrazione si è basata su una mera supposizione senza effettuare alcuna idonea istruttoria sul punto e anticipando un giudizio in relazione ad un’attività di cui non è stata valutata la portata e la dimensione, anche in considerazione del fatto che si tratta di soli sei serate musicali da svolgersi all’interno del locale con inizio alle ore 20,30 e fine alle ore 00,00.
http://buff.ly/2d7DUtr