Data: 2015-12-03 18:21:25

procedimento unico -permesso a costruire e autorizzazione commerciale

Salve, ho ricevuto una richiesta di procedimento unico -rilascio permesso a costruire e autorizzazione commerciale MA/M con superficie di vendita di 1427 mq e complessiva 2117 mq. la L.R. Campania n. 1/14 all'allegato B prescrive la documentazione minima da allegare alla richiesta di autorizzazione. Ho perplessita circa il punto n.6 dell'allegato (piano finanziario) e il punto n. 14 (impegno al commercio di prodotti biologici....).
La relazione finanziaria che allego è del tutto generica e non riporta alcun dato economico finanziario, in quanto la società ritiene che l'investimento sia segreto e non va divulgato.Ma se la legge richiede una sorta di business plan triennale articolarto per fasi temporali la società ha l'obbligo di produrlo o è sufficiente la relazione che vi ho allegato?
Per il punto 14 la società non ha sottoscritto l'impegno al commercio di prodotti alimentari  biologici certificati dalla regione Campania adducendo come motivazione una sentenza del Tar di Napoli (relativa ad altro procedimento di altro comune) in sostanza afferma che  l'impegno al commercio di prodotti biologici rappresenta un fattore di premialità  e che la mancata sottoscrizione di quest'impegno, in quel procedimento  non poteva essere motivo di rigetto. Nel mio caso è giusta la considerazione del fattore di premialità  o va prodotto detto impegno perchè richiesto come documentazione minima? Vi premetto che il procedimento è particolare in quanto precedentenmente è stato già oggetto di diniego, di ordinanza  del tribunale di riesame, di nuovo  dieniego  , di ricorso al TAR che ha accolto le motivazioni del diniego dell'ufficio.

riferimento id:30600

Data: 2015-12-03 18:43:39

Re:procedimento unico -permesso a costruire e autorizzazione commerciale


Salve, ho ricevuto una richiesta di procedimento unico -rilascio permesso a costruire e autorizzazione commerciale MA/M con superficie di vendita di 1427 mq e complessiva 2117 mq. la L.R. Campania n. 1/14 all'allegato B prescrive la documentazione minima da allegare alla richiesta di autorizzazione. Ho perplessita circa il punto n.6 dell'allegato (piano finanziario) e il punto n. 14 (impegno al commercio di prodotti biologici....).
La relazione finanziaria che allego è del tutto generica e non riporta alcun dato economico finanziario, in quanto la società ritiene che l'investimento sia segreto e non va divulgato.Ma se la legge richiede una sorta di business plan triennale articolarto per fasi temporali la società ha l'obbligo di produrlo o è sufficiente la relazione che vi ho allegato?
Per il punto 14 la società non ha sottoscritto l'impegno al commercio di prodotti alimentari  biologici certificati dalla regione Campania adducendo come motivazione una sentenza del Tar di Napoli (relativa ad altro procedimento di altro comune) in sostanza afferma che  l'impegno al commercio di prodotti biologici rappresenta un fattore di premialità  e che la mancata sottoscrizione di quest'impegno, in quel procedimento  non poteva essere motivo di rigetto. Nel mio caso è giusta la considerazione del fattore di premialità  o va prodotto detto impegno perchè richiesto come documentazione minima? Vi premetto che il procedimento è particolare in quanto precedentenmente è stato già oggetto di diniego, di ordinanza  del tribunale di riesame, di nuovo  dieniego  , di ricorso al TAR che ha accolto le motivazioni del diniego dell'ufficio.
[/quote]

Tralasciando i giudizi su una disposizione che prevede un mero IMPEGNO (non altrimenti sanzionabile) ... FORMALMENTE la disciplina regionale, prescrive una serie di documenti e dichiarazioni obbligatorie che devono necessariamente essere previste a pena di improcedibilità dell'istanza.
Quindi la documentazione deve contenere:
1) Piano finanziario complessivo articolato per fasi temporali di realizzazione nonché di gestione (tre anni);
2) Impegno al commercio di prodotti alimentari provenienti da agricoltura biologica certificata della Regione Campania, per almeno il cinque per cento del totale dei prodotti alimentari venduti;
Il Comune a mio avviso NON può sindacare i contenuti del piano finanziario nè in termini di quantità nè in termini di qualità.
L'impegno al commercio di prodotti agricoli DEVE sussistere (anche se in una formula generica).

A mio avviso, pertanto, mentre la relazione allegata appare soddisfare formalmente il punto 1, la mancanza della dichiarazione rende improcedibile l'istanza.
************************
[b]Documentazione minima da produrre per la richiesta dell'autorizzazione per le medie strutture di vendita,
le grandi strutture di vendita e gli esercizi speciali per la vendita di merci ingombranti[/b]
1. Relazione illustrativa sulle caratteristiche del soggetto richiedente;
2. Relazione illustrativa sull'iniziativa che si intende realizzare anche con riferimento agli aspetti
organizzativo-gestionali;
3. Studio sulla presumibile area di attrazione commerciale e sulla funzione che l'insediamento intende
svolgere nel contesto socio economico dell'area;
4. Studio sull'impatto della struttura sull'apparato distributivo dell'area di attrazione commerciale (*);
5. Progetto edilizio, comprendente pianta e sezioni nonché destinazioni d'uso di aree e locali;
6. Piano finanziario complessivo articolato per fasi temporali di realizzazione nonché di gestione
(tre anni);
7. Studio dell'impatto ambientale (*);
8. Studio dell'impatto dell'intervento sul traffico;
9. Piano di smaltimento dei rifiuti solidi urbani prodotti dalla struttura; (*)
10. Piano di massima dell'occupazione prevista, articolato per funzioni aziendali e fasi temporali, con
indicazione di iniziative ed esigenze di formazione/riqualificazione degli addetti e dei quadri direttivi ed
intermedi, nonché del piano di pubblicizzazione delle ricadute occupazionali dell'intervento;
11. Relazione sulle modalità di gestione della funzione acquisti e della logistica con indicazione dei
prodotti che si intende acquisire dalla realtà produttiva regionale e delle eventuali esigenze di
promozione pubblica per la migliore valorizzazione dei prodotti regionali sui mercati locali;
12. Piano di utilizzazione delle fonti energetiche rinnovabili per i nuovi edifici commerciali;
13. Piano di attuazione del codice del consumo;
14. Impegno al commercio di prodotti alimentari provenienti da agricoltura biologica certificata della
Regione Campania, per almeno il cinque per cento del totale dei prodotti alimentari venduti; (**)
15. Impegno al commercio di prodotti extralimentari provenienti dal sistema produttivo della Regione
Campania, per almeno il cinque per cento degli articoli extralimentari venduti. (***)
16. Il piano di recupero e di riuso delle acque meteoriche per gli usi non potabili. (****)
Legenda:
(*) Documento non obbligatorio per le autorizzazioni di medie strutture con superficie di vendita inferiore
a metri quadrati 1.000 e per gli esercizi speciali per merci ingombranti con superficie lorda inferiore a
metri quadrati 1.500;
(**) Documento non obbligatorio per le autorizzazioni degli esercizi commerciali destinati alla vendita
esclusiva di prodotti extralimentari e per le medie strutture con superficie di vendita inferiore a metri
quadrati 1.000;
(***) Documento non obbligatorio per le autorizzazioni degli esercizi commerciali destinati alla vendita
esclusiva di prodotti alimentari e per le medie strutture con superficie di vendita inferiore a metri
quadrati 1.500;
(****) Documento non obbligatorio per le autorizzazioni delle medie strutture e degli esercizi speciali per
merci ingombranti.

http://www.sito.regione.campania.it/leggi_regionali2014/lr01_2014vigente.pdf

riferimento id:30600
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it