Scusami Simone.
In ordine al precedente quesito, mi correggo.
Si tratta di un'area privata scoperta a servizio di un'autofficina il cui proprietario la vorrebbe mettere a disposizione di terzi per effettuare dei mercatini per la compravendita di veicoli tra privati.
Il venditore trova uno spazio all'interno dell'area, ove può collocare il proprio veicolo in cambio di una quota di partecipazione all'evento.
A mio avviso si tratterebbe di vendere il proprio veicolo con una trattativa diretta fra privato e privato.
Come si configura l'attività?
Ci vorrebbero comunque i requisiti urbanistici dell'area scoperta (destinazione d'uso,ecc.)?
Scusami Simone.
In ordine al precedente quesito, mi correggo.
Si tratta di un'area privata scoperta a servizio di un'autofficina il cui proprietario la vorrebbe mettere a disposizione di terzi per effettuare dei mercatini per la compravendita di veicoli tra privati.
Il venditore trova uno spazio all'interno dell'area, ove può collocare il proprio veicolo in cambio di una quota di partecipazione all'evento.
A mio avviso si tratterebbe di vendere il proprio veicolo con una trattativa diretta fra privato e privato.
Come si configura l'attività?
Ci vorrebbero comunque i requisiti urbanistici dell'area scoperta (destinazione d'uso,ecc.)?
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La situazione è diversa .... qui si tratta di un soggetto A (proprietario) che dà in locazione breve il proprio bene.
Lui non deve fare niente.
Il privato che usa l'area non deve fare niente (non essendo commerciante).
QUINDI formalmente NON vi sono adempimenti specifici .... salvo verificare la compatibilità urbanistico-edilizia (è utilizzabile l'area per il deposito, anche se temporaneo, dei mezzi?)