Un utente vorrebbe avviare un'attività di vendita in conto terzi.
In merito alla modulistica deve presentare sia la scia dell'agenzia d'affari che la scia di vendita di cose usate?
E come ci comportiamo con la scia di vicinato, deve presentarla visto che nella scia dell'usato si fa riferimento " Negli stessi locali ove è svolta la seguente attività: (specificare se esercizio di vicinato, media, o grande struttura di vendita al dettaglio in sede fissa)" ?
Grazie.
Saluti
o è un agente di affari (art. 115 TULPS) o è un commerciante o è tutt'e due.
Agente (fra mille specificazioni) è colui che percepisce un reddito dall'intermediazione senza vincoli di mandato. Nel tuo caso non acquista la propreità del bene che poi rivende ma agevola un affare dove Tizio vende a Caio. Quindi: comunicazione ex art. 115 TULPS e relativi oneri (registri, ecc.)
Se acquista la propriteà dei beni (anche in conto vendita senza possederli materialmente) e poi li rivende al consumantoree finale allora è un commerciante: SCIA per esercizio di vicinato (o media s. o grande s.). Se acquista e rivende cose usate sopra il modico valore allora soggiace anche all'rt. 126 TULPS con i relativi oneri aggiuntivi (registri, ecc.)