Data: 2015-11-16 09:23:32

necessità sala fumatori in un circolo privato

Buongiorno, a questo Comune è pervenuta una nota della Asl con la quale si comunica che, a seguito di un esposto, è stato effettuato un sopralluogo presso un circolo privato dove è stato accertato che nel cortile annesso al circolo diversi avventori fumavano e il fumo si propagava nelle abitazioni sovrastanti il locale. La Asl dichiara che è necessario che è necesario che venga dedicata una sala fumatori con installazione di appositi sistemi di aspirazione del fumo, in modo da non arrecare fastidio agli abitanti dello stabile.
Esiste qualche normativa che lo preveda? come ci dobbiamo comportare?

riferimento id:30040

Data: 2015-11-17 18:25:57

Re:necessità sala fumatori in un circolo privato


Buongiorno, a questo Comune è pervenuta una nota della Asl con la quale si comunica che, a seguito di un esposto, è stato effettuato un sopralluogo presso un circolo privato dove è stato accertato che nel cortile annesso al circolo diversi avventori fumavano e il fumo si propagava nelle abitazioni sovrastanti il locale. La Asl dichiara che è necessario che è necesario che venga dedicata una sala fumatori con installazione di appositi sistemi di aspirazione del fumo, in modo da non arrecare fastidio agli abitanti dello stabile.
Esiste qualche normativa che lo preveda? come ci dobbiamo comportare?
[/quote]

Il divieto di fumo trova applicazione in tutti i locali chiusi, pubblici e privati, escluso le residenze private e i locali idonei per i fumatori. Questo vale, tra gli altri, per: scuole, ospedali, uffici della Pubblica Amministrazione, autoveicoli di proprietà dello Stato, di Enti pubblici e di privati concessionari di pubblici servizi per il trasporto collettivo di persone, taxi, metropolitane, treni, sale di attesa di aeroporti, stazioni ferroviarie, autofilotranviarie e portuali-marittime, biblioteche, sale di lettura, musei, pinacoteche, bar, ristoranti, circoli privati, discoteche, palestre, sale corse, sale gioco, sale video game, sale Bingo, i cinema multisala, i teatri. Il divieto di fumare si applica anche negli studi professionali e negli uffici aperti unicamente ad utenza interna, come, tipicamente, alcuni uffici bancari o l’ufficio di ragioneria di un’azienda.

Sì, il divieto di fumo, ispirato al principio della “tutela della salute dei non fumatori” nella prospettiva generale di salvaguardia della salute pubblica, si applica anche ai locali chiusi dei “circoli privati” per l’indubbia esigenza di garantire negli stessi locali la tutela della salute dei soci e degli utenti non fumatori, nella cui accezione devono essere compresi anche i soggetti “utenti” dei locali e delle attrezzature in quanto ivi prestano la propria attività lavorativa. E’ prevista, tuttavia, anche per i circoli privati la possibilità di attrezzare locali riservati ai fumatori, provvisti obbligatoriamente degli impianti di ventilazione e ricambio d’aria di cui al DPCM del 23 dicembre 2003.

[b]http://www.salute.gov.it/portale/p5_1_2.jsp?id=44
[/b]

Ciò premesso, se da un lato il divieto di fumo vale anche nei circoli ciò NON DETERMINA in alcun modo l'obbligo di predisporre locali dedicati.
Il circolo dovrà vietare il fumo in tutti i suoi LOCALI AL CHIUSO ... ma non si applica nelle aree all'APERTO ... anche di pertinenza dei circoli.

Ciò detto i VICINI potranno comunque tutelarsi IN SEDE CIVILE se i fumi superano la normale tollerabilità ... ma è questione che riguarda le parti ... non la PA

riferimento id:30040
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it