Salve,
ho bisogno di qualche informazione per poter avviare un’attività di NCC con bus.
Ho già trovato un potenziale cliente: una discoteca che vorrebbe un servizio navetta per portare gli avventori al suo locale. Non esiste un servizio pubblico all’ora in cui dovrei viaggiare io.
E’ possibile far pagare il biglietto ai passeggeri o serve un’autorizzazione dall’azienda pubblica locale o dalla provincia oppure devo chiedere il pagamento al proprietario della discoteca?
Il servizio verrebbe svolto con autobus di linea dismessi da un’azienda pubblica e da me acquistati.
Il tragitto sarebbe circa 20 km, resterei sempre nello stesso comune, cioè il mio comune di residenza e dove avrei l’attività, ma percorrerei una strada provinciale: è obbligatorio il cronotachigrafo oppure posso viaggiare senza?
Restando sempre entro i 20 km ma passando nel territorio di un altro comune e percorrendo sempre una provinciale è necessario il cronotachigrafo?
Quali tipi di autorizzazioni devo chiedere per poter svolgere questa attività?
Grazie infinite per la disponibilità.
Stefano.
La normativa su NCC è complessa e richiederebbe approfondimenti. Qua sul forum posso dirti che esistono due possibilità di autorizzazione all’esercizio dell’attività:
- NCC con autovettura fino a 9 posti
- NCC con autobus.
La prima ipotesi è disciplinata dalla legge 21/92 e la licenza pasa necessariamente da un bando comunale.
La seconda ipotesi è disciplinata (principalmente) dalla legge 218/2003, regolamento CE 1071/2009 e DM 25/11/2011 (vedi soprattutto quest’ultimo).
L’NCC con autobus è sottoposto ad autorizzazione ma senza bando, nel senso che una volta soddisfatte le condizioni di legge (sono molte e non proprio semplici - vedi iscrizione al REN) l’autorizzazione arriva di diritto, non ci sono contingentamenti comunali.
Detto questo, il Ministero ha chiarito che ad esempio, un albergo che fa servizio cortesia di trasporto clienti senza farsi pagare, non essendo un servizio rivolto alla generalità delle persone, può essere considerata attività libera (senza autorizzazione) a patto che serva solo i clienti e per trasporti prestabiliti: albergo-aeroporto.
Anche nel tuo caso, se la navetta serve solo per i clienti della discoteca con tragitto prestabilito e senza biglietto (casomai la discoteca ti paga per il servizio), la logica può essere la stessa e sfuggire dal campo applicativo della normativa. Il confine fra attività libera o contingentata resta incerto. Proponi il caso al SUAP comunale. Non vorrei che poi ti sanzionassero per esercizio abusivo dell’attività.
per il cronotachigrafo vedi il Reg. CE 165/2014 e qua:
http://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=22212