Un ristorante presente sul territorio comunale dal 1993 e in possesso di licenza per esercizio di Tipo A (art. 32 D.M. 4/8/88 n 375) ha presentato una pratica DUAAP per una variazione nell’attività esistente volta ad effettuare l’attività di Catering .
Nel modello B5 della modulistica regionale , il richiedente ha barrato la casella di “Esercizi aperti al pubblico non soggetti a programmazione …. Omissis ….” Indicando successivamente come attività prevalente Ristorazione e Catering.
Mi chiedo se , trattandosi di una variazione di un’attività esistente, non fosse più corretto barrare la casella relativa a “Somministrazione al domicilio del consumatore”.
In tal caso ricorro al soccorso istruttorio o richiedo successivamente la correzione del modello come endoprocedimento dell’ufficio attività produttive e commercio ?
Si ringrazia
Concordo sul fatto che si tratta più correttamente di somministrazione al domicilio del cliente. Tuttavia, per semplicità, chiederei la correzione sin da ora, in modo da fare una sola ricevuta anziché essere costretta a farne una e poi un'altra subito dopo.
Evidentemente non è un motivo di irricevibilità se anche non dovesse correggere nei termini, ma io proverei comunque a chiederglielo subito
Grazie per la risposta. Fatto come suggerito e risolto tutto velocemente .
Stefania