Un esercizio commerciale è esercitato in forza di un contratto di affitto d'azienda, alla scadenza la proprietaria dell'azienda ci presenta la Scia di subentro per reintestazione. Dall'istruttoria emerge che l'azienda è intestata ad una persona fisica che l'ha ereditata tanti anni fa dal marito imprenditore. La signora non intende esercitare ma concede in affitto d'azienda ad un nuovo soggetto giuridico (nella scia nn e' specificato che l'attività non viene avviata).
Ammetto che non sapevo che una persona fisica potesse stipulare contratti di affitto d'azienda ma presupponevo che servisse al minimo una ditta individuale con partita Iva, ma da una ricerca su internet pare sia possibile. E' così?
Ma è possibile anche che una persona fisica si reintesti una licenza? non dovrebbe essere che la persona fisica, con un unico atto notarile sigla la fine dell'affitto d'azienda con la società X e l'inizio di quello nuovo con la società Y, così che sia direttamente il nuovo affittuario a presentare la SCIA? In questo modo non ci sarebbe un arco temporale effettivo in cui la signora rientra nella disponibilità dell'azienda, che credo implichi la riattivazione della partita IVA, oppure no?
Siamo confusi;))
grazie.
La reintestazione è inutile e non veritiera dato che non verrà svolta l'attività. La mera proprietaria d'azienda (senza p.iva, senza iscrizione in CCIAA e senza obblighi contributivi) può interrompere un contratto e stipularne un altro in modo contestuale.
La persona fisica che possiede una sola azienda, se la cede perde la qualifica di imprenditore.