MINISTERO DELL'INTERNO
[b]DECRETO 23 settembre 2015 [/b]
[color=red][b]Certificazioni di bilancio di previsione 2015 delle amministrazioni
provinciali, delle citta' metropolitane, dei comuni, delle comunita'
montane e delle unioni di comuni. (15A07300)
(GU n.228 del 1-10-2015)[/b][/color]
IL DIRETTORE CENTRALE
della finanza locale
Visto l'art. 161, comma 1, del testo unico della legge
sull'ordinamento degli enti locali, approvato con il decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale gli enti locali
redigono apposita certificazione sui principali dati del bilancio di
previsione, con modalita' da fissarsi con decreto del Ministro
dell'interno;
Visto il comma 2 del medesimo articolo, in base al quale le
modalita' della certificazione sono da fissarsi con decreto del
Ministero dell'interno, previo parere dell'Associazione nazionale dei
comuni italiani (A.N.C.I.) e dell'Unione delle province d'Italia
(U.P.I.);
Visto il decreto del 13 maggio 2015 del Ministro dell'interno, con
cui il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per
l'anno 2015, da parte degli enti locali, e' ulteriormente differito
al 30 luglio 2015;
Visto il decreto del 30 luglio 2015 del Ministro dell'interno, con
cui il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per
l'anno 2015, da parte delle citta' metropolitane, delle province e
degli enti locali della regione Siciliana, e' differito al 30
settembre 2015;
Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56 con cui vengono date
disposizioni in materia di citta' metropolitane;
Visti i decreti legislativi 14 marzo 2011, n. 23 e 8 maggio 2011,
n. 68 concernenti, rispettivamente, disposizioni in tema di
federalismo fiscale di comuni e di regioni e province;
Visto il decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201 convertito, con
modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011 n. 214;
Visto l'art. 78 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118,
come integrato e modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014,
n. 126;
Visti i modelli dei nuovi schemi contabili cosi' come riportati nel
sito internet «Arconet-Armonizzazione contabile enti territoriali»;
Ravvisata la necessita' di fissare modalita' e termini di
compilazione e presentazione del certificato relativo al bilancio di
previsione dell'anno 2015;
Considerata l'esigenza di acquisizione delle certificazioni
contabili anche da parte degli enti locali della regione Friuli
Venezia Giulia, della regione Valle d'Aosta e delle province autonome
di Trento e Bolzano;
Vista la proposta con la quale la regione Valle d'Aosta - nella
quale vige una diversa disciplina contabile - ha indicato le sezioni
(quadri) del certificato che gli enti della stessa regione possono
essere chiamati a compilare compatibilmente al sistema di
registrazioni contabili adottato;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
Ritenuto, pertanto, che l'atto da adottare nella forma del presente
decreto consiste nella approvazione di un modello di certificato i
cui contenuti hanno natura prettamente gestionale;
Sentite l'Associazione nazionale dei comuni italiani e l'Unione
delle province d'Italia;
Considerata, l'esigenza di acquisire i dati da tutti gli enti
locali per posta elettronica certificata e con firma digitale dei
sottoscrittori del documento per garantire la necessaria celerita',
nonche' in applicazione alle disposizioni di cui all'art. 27 del
decreto legge n. 112 del 2008 convertito, con modificazioni, dalla
legge n. 133 del 2008 concernenti la riduzione dell'utilizzo della
carta;
Decreta:
Art. 1
Approvazione modelli di certificazione, soggetti tenuti agli
adempimenti e termini per la trasmissione
1. Sono approvati i modelli di certificato del bilancio di
previsione per l'anno 2015, allegati al presente decreto, che gli
enti locali sono tenuti a predisporre e trasmettere entro il 16
novembre 2015.
2. I comuni e le comunita' montane della regione Valle d'Aosta sono
tenuti a compilare e trasmettere esclusivamente le sezioni (quadri)
del certificato di cui all'allegato tecnico.
3. Gli enti locali, sono tenuti a compilare e trasmettere oltre che
la certificazione del bilancio di previsione prevista dal decreto del
Presidente della Repubblica 31 gennaio 1996, n.194, anche la
certificazione relativa ai nuovi sistemi contabili prevista dal
decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come integrato e
modificato decreto legislativo 10 agosto 2014 n. 126, riportate in
allegato al presente decreto.
4. Gli enti appartenenti alle Regioni a statuto speciale e alle
Province autonome di Trento e Bolzano, che non applicano nel 2015 le
disposizioni di cui al decreto legislativo n. 118/2011, devono
compilare soltanto la certificazione prevista dal decreto del
Presidente della Repubblica 194/1996.
Art. 2
Trasmissione dei certificati tramite posta elettronica certificata
1. La trasmissione del certificato dovra' avvenire, per tutti gli
enti locali, esclusivamente tramite posta elettronica certificata,
completa di firma digitale dei sottoscrittori.
Art. 3
Istruzioni per la trasmissione
1. Gli enti locali utilizzeranno le credenziali informatiche
(userid e password) gia' richieste e ricevute in occasione della
trasmissione delle precedenti certificazioni di bilancio ai fini
dell'autenticazione all'apposito sistema tramite il sito della
finanza locale www.finanzalocale.interno.it/ser/tbel_intro.html .
2. Gli enti locali trasmetteranno tramite posta elettronica
certificata, entro il 16 novembre 2015, alla Direzione centrale della
finanza locale all'indirizzo di posta elettronica
finanzalocale.prot@pec.interno.it:
il file contenente i dati del certificato firmato digitalmente in
formato xml;
il file, sempre in formato xml, concernente le informazioni
riguardanti il tipo di certificato (certificato preventivo o
certificato al rendiconto), l'anno di riferimento dello stesso,
nonche' i dati identificativi dei soggetti referenti per la
trasmissione del certificato, individuati nel Segretario dell'ente
e/o nel Responsabile del servizio finanziario.
3. Dopo l'avvenuta trasmissione, gli enti riceveranno comunicazione
circa il buon esito della stessa o l'eventuale messaggio di errore
sulla stessa casella di posta elettronica certificata, per cui la
sola ricevuta dell'avvenuto invio della certificazione tramite posta
elettronica certificata, non e' sufficiente ad assolvere
l'adempimento, in mancanza del riscontro positivo.
Art. 4
Specifiche tecniche e prescrizioni a carattere generale
1. I dati finanziari delle certificazioni devono essere espressi in
euro con due cifre decimali, e quindi senza arrotondamenti.
Art. 5
Sottoscrizione della certificazione
1. Il Segretario, il responsabile del servizio finanziario, nonche'
l'organo di revisione economico-finanziaria provvederanno a
sottoscrivere la certificazione con firma digitale.
Art. 6
Divulgazione dei dati
1. I dati delle certificazioni del bilancio di previsione per
l'anno 2015 una volta consolidati, verranno divulgati sulle pagine
del sito internet della Direzione centrale della finanza locale
www.finanzalocale.interno.it
Il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana, nonche' sulla seguente pagina del sito internet
della Direzione centrale della finanza locale
finanzalocale.interno.it/circ/dbp2015.html. Sulla predetta pagina del
sito internet vengono altresi' pubblicati i modelli di certificazione
approvati con il presente decreto.
Roma, 23 settembre 2015
Il direttore centrale: Verde
Allegato tecnico
per i Comuni e le Comunita' montane della Valle d'Aosta
Comuni:
Compilare integralmente:
i quadri «1», «2», «3», «6» (indicando la quota di oneri di
urbanizzazione destinata, ai sensi della normativa regionale, al
finanziamento delle spese correnti al codice 6160 del punto (B)), «6
bis», «6 ter», «6 quater».
compilare:
il quadro «4» limitatamente alla riga riguardante il totale e
solo delle seguenti colonne:
«personale»;
«acquisto di beni di consumo e/o di materie prime» con i dati
relativi all'intervento 02;
«trasferimenti»;
«interessi passivi e oneri finanziari diversi»;
«imposte e tasse» con i dati relativi all'intervento 05;
«fondo di riserva»;
«totale»;
il quadro «5» limitatamente alla riga riguardante il totale e
solo delle seguenti colonne:
acquisizione di beni immobili» con i dati relativi
all'intervento 01;
«trasferimenti di capitali»;
«conferimenti di capitale» con i dati relativi all'intervento
03;
«concessioni di crediti e anticipazioni»;
«totale»;
i quadri «7» e «9»
desumendo i dati mancanti dalla contabilita' analitica.
Comunita' montane:
Compilare integralmente:
i quadri «1», «2», «3», «6», «6 bis», «6 ter».
compilare:
il quadro «4» limitatamente alla riga riguardante il totale e
solo delle seguenti colonne:
«personale»;
«acquisto di beni di consumo e/o di materie prime» con i dati
relativi all'intervento 02;
«trasferimenti»;
«interessi passivi e oneri finanziari diversi»;
«imposte e tasse» con i dati relativi all'intervento 05;
«fondo di riserva»;
«totale»;
il quadro «5» limitatamente alla riga riguardante il totale e
solo delle seguenti colonne:
«acquisizione di beni immobili» con i dati relativi
all'intervento 01;
«trasferimenti di capitali»;
«conferimenti di capitale» con i dati relativi all'intervento
03;
«concessioni di crediti e anticipazioni»;
«totale».