Buongiorno,
in caso di subingresso in autorizzazione - concessione su posteggio, è necessario per l'ufficio mantenere il titolo originario, nel prendere atto del subingresso stesso, con lo stesso numero di autorizzazione, oppure possiamo tranquillamente dare un nuovo numero di pratica, senza però riemettere un nuovo titolo, considerando che comunque tutti i dati riportati nell'autorizzazione sono presenti nel modello della scia di subingresso?
Adesso non riemettiamo nuovi titoli ma ci troviamo in difficoltà con le registrazioni dal punto di vista informatico.
Grazie in anticipo.
Ciao Sabrina,
È corretto mantenere il numero progressivo dell'autorizzazione concessione in quanto il passaggio di questa avviene per 'traslazione' cioè ciò che passa di mano in mano è la ditta individuale o la società e, di conseguenza ma solo di conseguenza, tutto ciò che questa ha annesso e connesso come ad esempio titoli autorizzatori.
Sono d'accordo con Alessandro. La sostanza è che la comunicazione di subingresso dà titolo all'avente causa senza che l'Amministrazioni rilasci o volturi niente.
Il sede di back-office puoi procedere come meglio credi. In ogni caso il numero di posteggio e la durata della concessione restano sempre quelli.
Buongiorno,
quindi in caso di subingresso, posso procedere chiudendo il numero della vecchia pratica, che corrisponde al numero dell'autorizzazione, inserendo il subingresso con un nuovo numero? Noi avevamo pensato di inserire come autocertificazione nella Scia di subentro tutti i dati del'Autorizzazione - Concessione originaria, così da evitare di doversela portare dietro nei fascicoli e costringere l'operatore ad allegarla alla Scia.
Grazie.
Ciao Sabrina,
Da ciò che scrivi deduco che nel tuo Comune, probabilmente per esigenze di archiviazione ed organizzazione interna, date un codice identificativo della pratica che coincide con quello dell'autorizzazione/concessione.
Ebbene, se fossimo costretti a fare una classifica tra i vari numeri, quello che conta di più è il numero progressivo dell'autorizzazione/concessione, tant'è che i notai quando fanno il rogito lo riportano nei contratti.
Sei liberissima quindi di procedere come credi purché tu segua la "scia" della semplificazione e dello snellimento delle procedure per la pubblica amministrazione e per gli utenti.
Inoltre, proprio sul subingresso in area pubblica, possiamo veramente semplificare le cose: gli artt. 74 e 77 della L.R. 28/2005 infatti non parlano di "segnalazione certificata di inizio attività" ma di "comunicazione":
[quote]il subingresso è soggetto a comunicazione effettuata dal subentrante prima di iniziare l'attività e comunque entro 60 gg. dall’atto di trasferimento[/quote]
Quindi chi compra o affitta un banco al mercato potrà fare una comunicazione di subingresso.
La dovrà fare prima di montare il banco oppure, se non vuole iniziare a vendere subito, potrà farla entro 60 giorni da quando ha fatto il contratto.