Inoltro un quesito relativo alla posa di impianti pubblicitari in aree pubbliche.
Dovendo installare per conto di un'attività produttiva delle preinsegne in strade extraurbane cat. locali di giurisdizione comunale, in regola sotto il profilo del CDS e del Regolamento attuativo e rispettoso del piano generale degli impianti pubblicitari del comune luogo d'intervento (che però esclude dalla perimetrazione del proprio piano tali aree extraurbane), è necessario un nulla osta dell'ente proprietario della strada (art 4 Nuove Direttive SUAP).
Se in questo caso, l'ente proprietario è il comune stesso presso cui ha sede e competenza amministrativa il SUAP, il nulla osta deve essere richiesto preventivamente al comune e precedentemente all'inoltro della pratica o è possibile entrare in deroga e presentare la pratica SUAP priva del nulla osta del comune, il quale si esprimerà contestualmente all'esame della pratica per il tramite dell'Ufficio Tecnico?
Ringrazio,
Saluti
Ing P Carta
Se il piano comunale degli impianti pubblicitari esclude dal proprio ambito di applicazione le strade extraurbane, per la verifica di conformità sarà necessario riferirsi esclusivamente al codice della strada e non ad altre fonti; questo, tuttavia, non impone di per sé la necessità di alcun nulla osta preventivo.
Piuttosto, la concessione di spazio pubblico è sempre propedeutica alla presentazione della DUAAP, e viene gestita dagli uffici competenti senza alcun coinvolgimento del SUAP. In seguito all’emissione di tale atto, l’interessato potrà presentare la DUAAP per la posa del cartello pubblicitario.
Sottolineo che l’atto propedeutico è solo la concessione dello spazio pubblico, mentre nessun altro atto di assenso o parere preventivo sul progetto è richiesto dalle vigenti norme.
Se non erro ho letto su PL.COM un articolo in cui non ricordo se Elena Fiore o Marilisa Bombi scriveva che anche la concessione di suolo pubblico rientra tra le pratiche di competenza SUAP.
riferimento id:2909La richiesta di installare cartelli pubblicitari per un'attività di bed and breakfast già esistente passa per il suap??
riferimento id:2909
Se non erro ho letto su PL.COM un articolo in cui non ricordo se Elena Fiore o Marilisa Bombi scriveva che anche la concessione di suolo pubblico rientra tra le pratiche di competenza SUAP.
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Con il DPR 160/2010 NON DOBBIAMO PIU' chiederci se una procedura passa o non passa dal SUAP ma se detta procedura la presenta un imprenditore o libero professionista. Se la risposta è positiva OGNI ADEMPIMENTO, compresa la concessione di suolo pubblico, passa dal SUAP.
partendo dal fatto che chi attiva un B&B non necessita di P.IVA...chiedo il titolare di un B&B è un imprenditore?cosa presenta per l'avvio dell'attività?
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partendo dal fatto che chi attiva un B&B non necessita di P.IVA...chiedo il titolare di un B&B è un imprenditore?cosa presenta per l'avvio dell'attività?
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In Sardegna B&B è sempre non professionale e quindi NON passa dal SUAP e farà SCIA al COmune (anche non telematica).
In altre regioni può avere anche natura imprenditoriale
cercasi fac simile scia per avvio B&B
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