Buongiorno,
nel 2006 è stata rilasciata da questo Comune alla ditta A autorizzazione per l’esercizio dell’attività funebre, così come modificata dalla L.R. Emilia Romagna 19/2004. Nell’estate 2015 la ditta apre unità locale in altro Comune. Ora la ditta A cede a ditta B (società costituita da alcuni soci della ditta A) l’unità locale aperta, trattandola come cessione di ramo d’azienda.
La ditta B presenterà scia di subingresso nell’altro Comune che dovrà verificare la sussistenza di tutti i requisiti della ditta B, corretto?
Quali controlli dobbiamo effettuare noi come Comune di rilascio dell’autorizzazione originaria?
Grazie
Buongiorno,
nel 2006 è stata rilasciata da questo Comune alla ditta A autorizzazione per l’esercizio dell’attività funebre, così come modificata dalla L.R. Emilia Romagna 19/2004. Nell’estate 2015 la ditta apre unità locale in altro Comune. Ora la ditta A cede a ditta B (società costituita da alcuni soci della ditta A) l’unità locale aperta, trattandola come cessione di ramo d’azienda.
La ditta B presenterà scia di subingresso nell’altro Comune che dovrà verificare la sussistenza di tutti i requisiti della ditta B, corretto?
Quali controlli dobbiamo effettuare noi come Comune di rilascio dell’autorizzazione originaria?
Grazie
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L'attività funebre è espletata da imprese pubbliche o private in possesso di apposita autorizzazione rilasciata dal Comune in cui ha sede legale l'impresa.
Quindi quel che rileva è la SEDE LEGALE DELL'IMPRESA a prescindere da sedi secondarie e unità locali.
Il subingresso segue la stessa competenza territoriale.
Se ho ben capito la sede legale è nel Comune B. Quindi sarà questo a ricevere la SCIA ed attivare le verifiche sulle autocertificazioni, eventualmente chiedendo al Comune A, alla ASL o altro soggetto un controllo sui depositi ed unità presenti in altri Comuni.