[b]Cass. Sez. III n. 36905 del 14 settembre 2015 (Up 18 giu 2015)[/b]
Pres. Squassoni Est. Aceto Ric. Maroni
Aria. Odori e accertamento intensità delle emissioni
[img width=300 height=199]http://cdn-1.tuttopercasa.it/o/l/come-combattere-i-cattivi-odori_a1b8c9c0dda86f3faa653adb10053812.jpg[/img]
[b]Laddove, trattandosi di odori, manchi la possibilità di accertare obiettivamente, con adeguati strumenti, l'intensità delle emissioni, il giudizio sull'esistenza e sulla non tollerabilità delle emissioni stesse ben può basarsi sulle dichiarazioni dei testi, soprattutto se si tratta di persone a diretta conoscenza dei fatti, come i vicini, o particolarmente qualificate, come gli agenti di polizia e gli organi di controllo della USL. Ove risulti l'intollerabilità, non rileva, al fine di escludere l'elemento soggettivo del reato, l'eventuale adozione di tecnologie dirette a limitare le emissioni, essendo evidente che non sono state idonee o sufficienti ad eliminare l'evento che la normativa intende evitare e sanziona. Quel che conta è che le testimonianze non si risolvano nell'espressione di valutazioni meramente soggettive o di giudizi di natura tecnica, ma si limitino a riferire quanto oggettivamente percepito da dichiaranti medesimi.[/b]
http://www.lexambiente.com/materie/aria/146-cassazione-penale146/11758-aria-odori-e-accertamento-intensit%C3%A0-delle-emissioni.html