Buongiorno, per la richiesta di deroga definitiva ai requisiti individuati nell'articolo 51 del regolamento D.P.G.R. 23/R 2010, da presentare ai suap entro il 30 settembre 2015, va applicata la marca da bollo?
Grazie.
Luciano
Il procedimento di deroga è, per sua natura, un procedimento autorizzatorio discrezionale che termina con un provvedimento espresso, in questo caso da parte del SUAP.
Ai sensi del DPR 642/72, occorre un bollo in domanda e bollo applicato nell'autorizzazione. Sugli atti telematici in misura forfettaria pari a 16,00 €.
Nel procedimento interviene la ASL che esprime un parere vincolante ma la deroga resta un procedimento la cui domanda è effettuata al SUAP competente. Lo stesso SUAP rilascerà il provvedimento finale.
Sulla deroga non è applicabile la SCIA, è un procedimento massimamente discrezionale che la PA competente concluderà con delle prescrizioni/condizioni.
RAMMENTO IL SEMINARIO SULLE PISCINE CHE OMNIAVIS HA ORGANIZZATO PER IL 29/09:
http://www.omniavis.com/images/icagenda/files/2015_21_OV-formazione-Seminario_2015-09-29.pdf
Verranno affrontati tutti gli aspetti connessi direttamente e indirettamente con al nuova normativa regionale, ivi compresi quelli legati all'autorizzazione allo scarico; licenza ex art. 86 TULPS; Impatto acustico, ecc.
Scusa Mario ma... siccome non potremo partecipare, purtroppo, al corso di domani ...mi chiedo: l'ufficio Edilizia comunale deve essere coinvolto? Cioè...il SUAP rilascia l'atto di deroga solo su parere USL? (questo ufficio però fa solo controllo formale quindi...chi verifica quanto dichiarato in merito all'atto abilitativo se non il Comune?)..oppure.... chiediamo parere ad USL e chiediamo ad UT la verifica sulla dichiarazioni?...oppure..chiediamo parere ad USl e lo trasmettiamo ad UT che a sua volta rilascia il parere suo? boh! Mi sto incartando AIUTO ???
riferimento id:28968La deroga non è un titolo abilitativo per l’esercizio dell’attività nel suo complesso e non presuppone tutti gli accertamenti del caso, vedi art. 50, commi 2 e 3 del Regolamento regionale 23R/10.
La deroga è rilasciata su parere ASL (ancora manca al delibera regionale sui parametri che dovrà usare la ASL).
Gli altri servizi non sono coinvolti, tutt’al più possono essere interpellati per verificare le dichiarazioni sostitutive. Ad esempio, se il soggetto ha dichiarato di avere un impianto “esistente” con permesso di costruire rilasciato in data anteriore al 2010, puoi verificare se è vero (ma non devi chiedere nessun parere).