Buongiorno,
un agriturismo, con 25 posti letto, vorrebbe mettere a disposizione degli ospiti un locale esterno alla struttura e specificamente adibito alla preparazione di alimenti e bevande per solo 12 pasti.
La preparazione e la somministrazione di alimenti e bevande non verrebbe fatta dal titolare della struttura, ma dagli ospiti stessi, ovvero, il titolare mette solo a disposizione la struttura adibita a cucina senza alimenti e bevande inclusi, gli ospiti dovranno comprarsi i cibi e farsi da mangiare da soli.
Volevo sapere se per la struttura adibita a cucina, anche se non viene fatta la somministrazione di alimenti e bevande da parte del tiolare, deve comunque fare la notifica sanitaria, specificatamente per il locale ad uso cucina per gli ospiti.
Inoltre, se può avere una struttura con 25 posti letto ed un locale cucina fino a 12 pasti.
Infine, se l'uso cucina fosse superiore a 12 cambierebbe qualcosa ai fini della notifica sanitaria (sempre con le stesse modalità di preparazione e somministrazione dette sopra).
Grazie.
Luciano.
Se la struttura è fornita agli ospiti in modo gratuito (già compresa nel prezzo per chi la vuole utilizzare) allora ritengo che non implichi adempimenti se non quelli di fornire una dichiarazione di modifica circa i dati dei fabbricati. La SCIA agrituristica che scaturisce da ARTEA riporta i dati dei fabbricati utilizzati.
Dato che non si tratta di preparazione / somministrazione eseguita dall’imprenditore non occorre la notifica sanitaria. E’ come quando gli avventori usano la cucina dell’unità abitativa.