Data: 2015-09-21 05:26:13

AVVOCATI ... in classe che iniziano le lezioni!

AVVOCATI ... in classe che iniziano le lezioni!

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[b]MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 20 agosto 2015
Programmazione degli accessi alle scuole di specializzazione  per  le
professioni legali, per l'anno accademico 2015/2016. (15A07089) [/b]
(GU n.218 del 19-9-2015)

    IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

                          di concerto con

                    IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,  e  successive
modificazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 febbraio  2014,
con cui la Sen. Prof.ssa Stefania Giannini e' stata nominata Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982,  n.
162, recante "Riordinamento delle scuole  dirette  a  fini  speciali,
delle scuole di specializzazione e dei corsi di perfezionamento";
  Vista la legge 19 novembre 1990, n.  341,  recante  "Riforma  degli
ordinamenti didattici universitari";
  Visto il decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398, e successive
modificazioni, recante "Modifica alla  disciplina  del  concorso  per
uditore giudiziario e norme sulle scuole di specializzazione  per  le
professioni legali, a norma dell'articolo 17, commi 113 e 114,  della
l. 15 maggio 1997, n. 127";
  Visto in particolare l'art.  16,  comma  5,  del  predetto  decreto
legislativo 17 novembre 1997, n. 398, che stabilisce  che  il  numero
dei laureati da ammettere alla scuola, e' determinato con decreto del
Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e  tecnologica,
di concerto con il Ministro di grazia  e  giustizia,  in  misura  non
inferiore al dieci per  cento  del  numero  complessivo  di  tutti  i
laureati in giurisprudenza nel corso dell'anno accademico precedente,
tenendo conto,  altresi',  del  numero  dei  magistrati  cessati  dal
servizio a qualunque titolo nell'anno precedente aumentato del  venti
per cento del numero di posti resisi vacanti nell'organico dei  notai
nel medesimo  periodo,  del  numero  di  abilitati  alla  professione
forense  nel  corso  del  medesimo  periodo  e  degli  altri  sbocchi
professionali da ripartire per ciascuna scuola di cui al comma  1,  e
delle condizioni di ricettivita' delle scuole;
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica,  di  concerto  con  il  Ministro  della
giustizia, 21 dicembre 1999,  n.  537,  e  successive  modificazioni,
concernente  l'istituzione  e  l'organizzazione  delle  scuole  di
specializzazione  per  le  professioni  legali  e,  in  particolare,
l'articolo 3, comma 1, che prescrive che il  numero  complessivo  dei
laureati  in  giurisprudenza  da  ammettere  alle  scuole    di
specializzazione per le professioni legali e' determinato annualmente
con  decreto  ai  sensi  dell'articolo  16,  comma  5,  del  decreto
legislativo n. 398 del 1997;
  Vista la legge 2 agosto 1999, n. 264, recante norme in  materia  di
accessi ai corsi universitari;
  Vista la legge 25 luglio 2005, n. 150, e, in particolare, l'art. 2,
comma 1, lett. b, n. 1), che prescrive che il numero dei laureati  da
ammettere alle scuole di specializzazione per le  professioni  legali
sia determinato, fermo restando quanto previsto nel comma 5 dell'art.
16 del decreto 17 novembre 1997, n. 398, in misura  non  superiore  a
dieci volte il maggior numero dei posti considerati negli ultimi  tre
bandi per uditori giudiziari;
  Visto il decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160, recante  "Nuova
disciplina in materia di accesso in magistratura, nonche' in  materia
di progressione economica e di funzioni dei magistrati";
  Vista la nota prot. n. 50908 del 23 aprile 2015, con  la  quale  il
Ministero  della  giustizia,    Dipartimento    dell'organizzazione
giudiziaria, del personale e  dei  servizi,  Direzione  generale  dei
Magistrati, Ufficio III - Concorsi, ha comunicato il numero di  posti
per i quali sono stati banditi gli ultimi tre concorsi per magistrato
ordinario;
  Vista la nota prot. n. 76669 del 18 maggio 2015, con  la  quale  il
Ministero della giustizia, Dipartimento per gli affari di  giustizia,
Direzione generale della giustizia  civile,  Ufficio  III  -  Reparto
libere professioni, ha comunicato il numero  dei  notai  cessati  del
servizio  e  degli  abilitati  alla  professione  forense  nel  corso
dell'anno 2014;
  Vista la nota prot. n. 62787 del 22 maggio 2015, con  la  quale  il
Ministero  della  giustizia,    Dipartimento    dell'organizzazione
giudiziaria, del personale e  dei  servizi,  Direzione  generale  dei
Magistrati, Ufficio II - Status giuridico ed economico, ha comunicato
il numero dei magistrati ordinari  cessati  dal  servizio  nel  corso
dell'anno 2014;
  Considerata la necessita' di determinare, ai  sensi  dell'art.  16,
comma 5, del decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398 e dell'art.
2, comma 1, lett. b, n. 1), della legge 25 luglio 2005,  n.  150,  il
numero dei laureati in giurisprudenza da  ammettere  alle  scuole  di
specializzazione  per  le  professioni  legali  nell'anno  accademico
2015-2016;

                              Decreta:

  1 -  Il  numero  complessivo  dei  laureati  in  giurisprudenza  da
ammettere  nell'anno  accademico  2015-2016  alle    scuole    di
specializzazione per le  professioni  legali,  determinato  ai  sensi
dell'art. 16, comma 5, del decreto legislativo 17 novembre  1997,  n.
398 e dell'art 2, comma 1, lettera b, n. 1), della  legge  25  luglio
2005, n. 150, e' pari a 3.700 unita'.
  2 - Con il decreto di cui all'articolo 4, comma 1, del  regolamento
adottato con decreto 21 dicembre 1999, n. 537, sara'  determinata  la
ripartizione dei posti disponibili  tra  le  universita'  sedi  delle
predette scuole di specializzazione.
    Roma, 20 agosto 2015

                                        Il Ministro dell'istruzione, 
                                    dell'universita' e della ricerca
                                                Giannini           
Il Ministro della giustizia
        Orlando


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[b]MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 20 agosto 2015
Concorso  per  l'accesso  alle  scuole  di  specializzazione  per  le
professioni legali, per l'anno accademico 2015/2016. (15A07090) [/b]
(GU n.218 del 19-9-2015)

    IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

                          di concerto con

                    IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,  e  successive
modificazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 febbraio  2014,
con cui la Sen. Prof.ssa Stefania Giannini e' stata nominata Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;
  Visto il decreto legislativo 17 novembre 1997, n. 398, e successive
modificazioni, recante modifiche alla  disciplina  del  concorso  per
uditore giudiziario e norme sulle scuole di specializzazione  per  le
professioni legali;
  Visto in particolare l'art.  16,  comma  5,  del  predetto  decreto
legislativo 17 novembre 1997, n. 398, che dispone che l'accesso  alle
scuole di specializzazione avvenga mediante concorso  per  titoli  ed
esame;
  Visto il  decreto  del  Ministro  dell'universita',  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  di  concerto  con  il  Ministro  della
giustizia, 21 dicembre 1999,  n.  537,  e  successive  modificazioni,
concernente  il  regolamento  recante  norme  per  l'istituzione  e
l'organizzazione delle scuole di specializzazione per le  professioni
legali, e, in particolare, l'art. 4, comma 1, che stabilisce che alle
scuole si accede mediante  concorso  annuale  per  titoli  ed  esame,
indetto con decreto del Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica,  di  concerto  con  il  Ministro  della
giustizia, con unico bando pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e  che
prevede, altresi', che nel bando siano indicate le  sedi  e  la  data
della prova di esame, i posti disponibili presso ciascuna scuola e le
necessarie disposizioni organizzative;
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca, di concerto  con  il  Ministro  della  giustizia,  che
stabilisce,  ai  sensi  dell'articolo  16,  comma  5,  del  decreto
legislativo 17 novembre 1997, n. 398, e dell'art. 2, comma  1,  lett.
b, n. 1),  della  legge  25  luglio  2005,  n.  150,  che  il  numero
complessivo dei laureati in giurisprudenza da ammettere alle predette
scuole di specializzazione nell'anno accademico 2015-2016 e'  pari  a
3.700 unita';
  Visto il parere  espresso  dal  Consiglio  universitario  nazionale
nell'adunanza del 3 maggio 2012;
  Considerata la necessita' di provvedere, ai sensi  dell'articolo  4
del decreto 21 dicembre 1999,  n.  537,  all'indizione  del  concorso
nazionale  per  titoli  ed  esame  per  l'accesso  alle  scuole  di
specializzazione per le  professioni  legali  per  l'anno  accademico
2015-2016;
  Ritenuto, pertanto, di poter confermare la distribuzione dei  posti
del precedente anno accademico 2014-2015;

                              Decreta:

                              Art. 1


                      Indizione del concorso

  1. Per l'anno accademico 2015-2016 e' indetto un concorso  pubblico
per titoli ed esame per l'ammissione alle scuole di  specializzazione
per le professioni legali, ai sensi dell'articolo 4  del  regolamento
adottato con decreto 21 dicembre 1999, n. 537.
  2.  Il  numero  complessivo  dei  laureati  in  giurisprudenza  da
ammettere alle scuole e' pari a 3.700 unita'.
  3. Il concorso si svolgera' il giorno 28 ottobre 2015 su  tutto  il
territorio nazionale presso le universita' sedi dei corsi  di  laurea
in giurisprudenza indicate nell'allegato  1,  che  costituisce  parte
integrante del presente decreto. I posti disponibili presso  ciascuna
scuola sono indicati nel predetto allegato.
                              Art. 2


                    Presentazione della domanda

  1. Al concorso sono ammessi coloro  i  quali  hanno  conseguito  il
diploma di laurea in giurisprudenza secondo il vecchio ordinamento  e
coloro che hanno conseguito la laurea specialistica o  magistrale  in
giurisprudenza sulla base degli ordinamenti  adottati  in  esecuzione
del regolamento di cui al decreto  del  Ministro  dell'universita'  e
della ricerca scientifica e tecnologica del 3 novembre 1999, n. 509 e
successive modificazioni, in data anteriore al 28  ottobre  2015.  La
domanda di partecipazione al concorso dovra' essere presentata presso
la segreteria dei corsi di studio di giurisprudenza dell'ateneo  sede
della scuola di specializzazione per la quale si concorre entro il  9
ottobre 2015. Puo' essere presentata domanda  di  partecipazione  con
riserva ove il candidato non sia in possesso  del  titolo  accademico
prescritto nel predetto termine, ma  lo  consegua  comunque  in  data
anteriore alla  prova  d'esame.  Alla  domanda  di  partecipazione  i
candidati devono allegare la  documentazione  comprovante  l'avvenuto
versamento  della  tassa  a  tal  fine  stabilita  dalla  competente
universita'.
  2. Per l'ammissione  al  concorso  dei  candidati  di  cittadinanza
straniera si applicano le norme vigenti in materia.
  3. E' facolta' dell'ateneo disporre l'esclusione dei candidati  dal
concorso in qualsiasi fase del procedimento concorsuale con  motivato
provvedimento del direttore amministrativo.
                              Art. 3


                            Prova d'esame

  1. La prova di esame consiste nella soluzione di cinquanta  quesiti
a risposta multipla, aventi contenuto identico  su  tutto  territorio
nazionale, su argomenti di diritto civile,  diritto  penale,  diritto
amministrativo, diritto processuale  civile  e  procedura  penale.  I
quesiti sono segreti e ne e' vietata  la  divulgazione.  E'  altresi'
vietata l'introduzione nell'aula di telefoni  portatili  e  di  altri
strumenti di riproduzione e comunicazione di  testi  sotto  qualsiasi
forma.
  2. Il tempo massimo a disposizione dei candidati per l'espletamento
della prova e' di novanta minuti.
  3. Durante la prova non e' ammessa la consultazione di testi  e  di
codici commentati e annotati con la giurisprudenza.
                              Art. 4


                      Commissione giudicatrice

  1. Con decreto rettorale e' costituita presso ciascuno degli atenei
di cui all'allegato 1  una  commissione  giudicatrice  del  concorso,
composta  da  due  professori  universitari  di  ruolo  in  materie
giuridiche, da un magistrato ordinario, da un avvocato e da un notaio
e presieduta dal  componente  avente  maggiore  anzianita'  di  ruolo
ovvero, a parita' di anzianita' di ruolo, dal piu' anziano  di  eta'.
La  commissione  e'  incaricata  di  assicurare  la  regolarita'
dell'espletamento delle prove di esame ivi compresa la consegna e  il
ritiro degli elaborati, nonche' la  verbalizzazione.  La  commissione
provvede inoltre alla formulazione della graduatoria dei candidati ai
sensi dell'articolo 5. Con lo stesso decreto e' nominato un  apposito
comitato di vigilanza ed il responsabile del procedimento.
  2. Il giorno  dello  svolgimento  delle  prove,  alle  ore  10,  la
commissione  giudicatrice  costituita  presso  la  facolta'  di
giurisprudenza  dell'Universita'  "La  Sapienza"  di  Roma,  previo
controllo dell'integrita' dei plichi  contenenti  le  prove  d'esame,
invita uno dei candidati presenti ad estrarre a sorte una  delle  tre
buste contenenti le prove d'esame ai sensi dell'articolo 4, comma  3,
del decreto ministeriale 21 dicembre 1999, n. 537.
  3. Il numero della prova d'esame sorteggiata e' comunicato, per via
telematica, ai responsabili del procedimento  di  ciascun  ateneo  al
fine dell'immediato espletamento della prova di  esame.  La  consegna
degli elaborati e' effettuata contestualmente  a  tutti  i  candidati
presenti nella sede di esame. Il tempo  a  disposizione  decorre  dal
momento in  cui  la  commissione  autorizza  l'apertura  delle  buste
contenenti i questionari. E' in ogni caso disposta l'esclusione dalla
prova  del  candidato  che  abbia  aperto  il  plico  contenente  il
questionario prima dell'autorizzazione della commissione.
  4. Per la stampa,  la  predisposizione  dei  plichi  contenenti  le
singole prove di ammissione, nonche' per le analisi dei risultati, il
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca si avvale
del CINECA,  ai  sensi  dell'articolo  9  del  decreto  del  Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 11  maggio
2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 24 maggio  2001.
I responsabili del procedimento di ciascuna sede,  o  loro  delegati,
provvedono  a  ritirare  gli  elaborati  presso  il  consorzio
interuniversitario CINECA il giorno 26 ottobre  2015.  L'esito  della
correzione  degli  elaborati  e'  comunicato  dal  CINECA  stesso  ai
responsabili  del  procedimento  di  ciascun  ateneo  ai  fini  della
valutazione  di  cui  all'art.  5  da  parte  della  commissione
giudicatrice.
                              Art. 5


                Valutazione della prova e dei titoli

  1. Ai fini della formulazione della  graduatoria  in  relazione  ai
posti disponibili, la commissione giudicatrice di cui all'articolo  4
ha a disposizione, per ciascun candidato, sessanta punti,  dei  quali
cinquanta per la valutazione  della  prova  d'esame,  cinque  per  la
valutazione del curriculum e cinque per il voto di laurea.
  2. La valutazione del curriculum  e  del  voto  di  laurea  avviene
secondo i criteri stabiliti dalla commissione di cui all'articolo  4,
comma 3, del decreto n. 537 del 1999, risultanti nell'allegato 2, che
costituisce parte integrante del presente decreto.
                              Art. 6


            Ammissione alla scuola di specializzazione

  1. Sono ammessi alla scuola  di  specializzazione  coloro  che,  in
relazione al numero dei posti  disponibili,  si  siano  collocati  in
posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del  punteggio
complessivo riportato.
  2. A parita' di punteggio, e' ammesso  il  candidato  piu'  giovane
d'eta'.
  3. Coloro che hanno sostenuto la prova di esame  presso  una  delle
sedi indicate nell'allegato 1 collocandosi in  soprannumero,  possono
chiedere l'iscrizione alla scuola presso  una  qualunque  universita'
che non ha ricoperto i posti risultanti dal predetto allegato.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 20 agosto 2015

                                        Il Ministro dell'istruzione, 
                                    dell'universita' e della ricerca
                                                Giannini           
Il Ministro della giustizia
        Orlando
                                                          Allegato 1

        SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI


        ===================================================
        |                      | NUMERO DEI LAUREATI DA  |
        |        ATENEI        |        AMMETTERE        |
        +=======================+=========================+
        |BARI                  |                      105|
        +-----------------------+-------------------------+
        |BARI LUM              |                      40|
        +-----------------------+-------------------------+
        |BOLOGNA                |                      160|
        +-----------------------+-------------------------+
        |BRESCIA                |                      60|
        +-----------------------+-------------------------+
        |CAGLIARI              |                      85|
        +-----------------------+-------------------------+
        |CAMPOBASSO            |                      40|
        +-----------------------+-------------------------+
        |CATANIA                |                      90|
        +-----------------------+-------------------------+
        |CATANZARO              |                      120|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ENNA UNIVERSITA' KORE  |                      30|
        +-----------------------+-------------------------+
        |FIRENZE                |                      95|
        +-----------------------+-------------------------+
        |FOGGIA                |                      40|
        +-----------------------+-------------------------+
        |GENOVA                |                      80|
        +-----------------------+-------------------------+
        |LECCE                  |                      80|
        +-----------------------+-------------------------+
        |MACERATA (1)          |                      45|
        +-----------------------+-------------------------+
        |MESSINA                |                      90|
        +-----------------------+-------------------------+
        |MILANO (2)            |                      150|
        +-----------------------+-------------------------+
        |MILANO CATTOLICA (3)  |                      80|
        +-----------------------+-------------------------+
        |MODENA E REGGIO EMILIA |                      50|
        +-----------------------+-------------------------+
        |NAPOLI FEDERICO II    |                      290|
        +-----------------------+-------------------------+
        |NAPOLI II UNIVERSITA'  |                      80|
        +-----------------------+-------------------------+
        |NAPOLI SUOR ORSOLA    |                        |
        |BENINCASA              |                      40|
        +-----------------------+-------------------------+
        |NAPOLI UNIVERSITA'    |                        |
        |PARTHENOPE            |                      30|
        +-----------------------+-------------------------+
        |PADOVA (4)            |                      85|
        +-----------------------+-------------------------+
        |PALERMO                |                      90|
        +-----------------------+-------------------------+
        |PARMA                  |                      70|
        +-----------------------+-------------------------+
        |PAVIA (5)              |                      65|
        +-----------------------+-------------------------+
        |PERUGIA                |                      80|
        +-----------------------+-------------------------+
        |PISA                  |                      85|
        +-----------------------+-------------------------+
        |REGGIO CALABRIA        |                      85|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ROMA LA SAPIENZA      |                      280|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ROMA TOR VERGATA      |                      120|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ROMA TRE              |                      100|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ROMA LUISS            |                      80|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ROMA LUMSA            |                      80|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ROMA UNIV. TELEM.      |                        |
        |MARCONI                |                      60|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ROMA UNIV. TELEM.      |                        |
        |UNICUSANO              |                      20|
        +-----------------------+-------------------------+
        |ROMA UNIV. EUROPEA    |                      40|
        +-----------------------+-------------------------+
        |SALERNO                |                      90|
        +-----------------------+-------------------------+
        |SASSARI                |                      55|
        +-----------------------+-------------------------+
        |SIENA                  |                      50|
        +-----------------------+-------------------------+
        |TERAMO                |                      50|
        +-----------------------+-------------------------+
        |TORINO                |                      120|
        +-----------------------+-------------------------+
        |TRENTO E VERONA (6)    |                      65|
        +-----------------------+-------------------------+
        |URBINO                |                      50|
        +-----------------------+-------------------------+
        |TOTALE                |                    3.700|
        +-----------------------+-------------------------+


NOTE
(1)  La  Scuola  di  Macerata  e'  istituita  in  convenzione  con
l'Universita' di Camerino.

(2) La Scuola dell'Universita' di Milano e' istituita in  convenzione
con  l'Universita'  di  Milano-Bicocca  e    con    l'universita'
dell'Insubria.

(3) La scuola dell'Universita' Cattolica di Milano  e'  istituita  in
convenzione con l'Universita' Carlo Cattaneo di Castellanza.

(4) La Scuola dell'Universita' di Padova e' istituita in  convenzione
con l'Universita' di Ferrara, Trieste e Venezia Ca'Foscari.

(5) La Scuola dell'Universita' di Pavia e' istituita  in  convenzione
con l'Universita' Bocconi di Milano.

(6) La Scuola di Trento e Verona e' istituita in  convenzione  tra  i
due atenei con alternanza biennale della sede amministrativa.

                                                          Allegato 2

CRITERI DI VALUTAZIONE PER L'ACCESSO ALLE SCUOLE DI  SPECIALIZZAZIONE
                      PER LE PROFESSIONI LEGALI

A) Laureati secondo l'ordinamento previgente al d.m. 509/1999

            VALUTAZIONE DEL CURRICULUM (Massimo 5 punti)

Laurea conseguita entro 5 anni accademici - 1 punto
Laurea conseguita oltre 5 anni accademici - 0 punti

media curriculare:
30/30 - 4 punti
29/30 - 3 punti
28/30 - 2 punti
27/30 - 1 punto

VALUTAZIONE DEL VOTO DI LAUREA (Massimo 5 punti)

110/110 e lode - 5 punti
110-109/110 - 4 punti
108-107/110 - 3 punti
106-105/110 - 2 punti
104-102/110 - 1 punto

B) Laureati secondo l'ordinamento didattico  adottato  ai  sensi  del
regolamento di cui al D.M. 509/1999 e al D.M. 270/2004

VALUTAZIONE DEL CURRICULUM (Massimo 5 punti)

Laurea conseguita entro 6 anni accademici - 1 punto Laurea conseguita
oltre 6 anni accademici - 0 punti

media curriculare (calcolata tenendo  conto  dei  voti  ottenuti  nel
corso del biennio per il conseguimento della laurea  specialistica  o
magistrale):

30/30 - 4 punti
29/30 - 3 punti
28/30 - 2 punti
27/30 - 1 punto

VALUTAZIONE DEL VOTO DI LAUREA (ottenuto per il  conseguimento  della
laurea specialistica o magistrale - Massimo 5 punti)

110/110 e lode - 5 punti
110-109/110 - 4 punti
108-107/110 - 3 punti
106-105/110 - 2 punti
104-102/110 - 1 punto

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