Buongiorno a tutta la redazione.
Considerato che in Puglia la Legge Regionale 43/2013 subordina l'esercizio di giochi con vincita in denaro a una serie di limiti di varia natura.
Che le autorizzazioni all'esercizio del gioco hanno validità quinquennale a far data dall'entrata in vigore della suddetta legge regionale.
Che in caso di cessione dell'attività al cessionario è trasferito anche il diritto di proseguire nell'esercizio dell'attività di gioco lecito fino allo scadere del predetto quinquennio (salvo possibilità di rinnovo).
Si chiede se a Vs. avviso, in caso di subingresso nell'eserizio di un Bar (art. 86 TULPS), al cessionario sia trasferito il diritto all'esercizio dell'attività di giochi leciti e pertanto il rilascio della tabella dei giochi proibiti da parte del Comune sia da ritenersi atto dovuto.
Buongiorno a tutta la redazione.
Considerato che in Puglia la Legge Regionale 43/2013 subordina l'esercizio di giochi con vincita in denaro a una serie di limiti di varia natura.
Che le autorizzazioni all'esercizio del gioco hanno validità quinquennale a far data dall'entrata in vigore della suddetta legge regionale.
Che in caso di cessione dell'attività al cessionario è trasferito anche il diritto di proseguire nell'esercizio dell'attività di gioco lecito fino allo scadere del predetto quinquennio (salvo possibilità di rinnovo).
Si chiede se a Vs. avviso, in caso di subingresso nell'eserizio di un Bar (art. 86 TULPS), al cessionario sia trasferito il diritto all'esercizio dell'attività di giochi leciti e pertanto il rilascio della tabella dei giochi proibiti da parte del Comune sia da ritenersi atto dovuto.
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CERTO ... non solo è atto dovuto ma la tabella NON VA VOLTURATA. Questa non è un titolo abilitativo ma un "quadretto da appendere" e come tale il soggetto può prenderlo dal dante causa, comprarlo al mercatino dell'usato, stamparselo dalla rete (in questi ultimi casi previa vidimazione in Comune).