Vi riporto l'estratto della notizia dal sito della Regione Lombardia che introduce novità per quel che riguarda l'attività di acconciatore/parrucchiere... interessante sarà la possibilità di introdurre per i Comuni orari e giorni di apertura/chiusura ...
Buona lettura a tutti!
La Giunta approva il nuovo regolamento sugli acconciatori
24 novembre 2011
(Ln - Milano) "Sono assolutamente soddisfatto per la definitiva approvazione del regolamento regionale "Disciplina dell'attività di acconciatore" che introduce elementi precisi contro la concorrenza sleale". Lo ha detto il vice presidente e assessore all'Industria e Artigianato di Regione Lombardia Andrea Gibelli in merito all'approvazione, da parte della Giunta, del regolamento che disciplina l'attività di acconciatore. "Un altro aspetto fondamentale introdotto con questi indirizzi - ha spiegato il vice presidente di Regione Lombardia - è la forte tutela del consumatore, in quanto viene previsto l'obbligo della presenza nell'esercizio di un responsabile tecnico in possesso del titolo professionale di acconciatore".
Nel testo ci sono poi aspetti particolari che riguardano gli enti locali all'interno della gestione degli esercizi artigianali. "In un'ottica di sussidiarietà inoltre, - ha spiegato infatti Gibelli - Regione, delega i comuni ad adottare un apposito regolamento che contenga tra gli altri, gli orari di apertura e di esercizio dell'attività, la pubblicità degli stessi ed il calendario dei giorni di apertura; l'obbligo e le modalità di esposizione dei prezzi e delle tariffe professionali praticati al pubblico". "La scelta di delegare proprio ai comuni l'introduzione di tali requisiti, - ha proseguito ancora il vice presidente - è stata presa in quanto è l'ente che, stando più a contatto con i cittadini, conosce meglio le loro esigenze". "Con questo provvedimento dunque - ha concluso l'assessore - Regione Lombardia vuole costringere al rispetto delle norme anche chi finora ha prosperato in un libero mercato selvaggio che spesso non ha salvaguardato la professionalità e la qualità".La Giunta approva il nuovo regolamento sugli acconciatori
la notizia si commenta da sola. i cittadini erano stufi delle sforbiciate notturne (dopo le sette di sera o prima delle nove di mattina). andremo tutti a farci i capelli al bar, magari alle tre di notte. ciao mirko di questa notizia ne avevamo giusto bisogno.
riferimento id:2854Qualcuno ha il testo della norma?
Grazie
Non è stato ancora pubblicato sul BURL
riferimento id:2854pubblicato stamattina sul SO n. 48
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pubblicato stamattina sul SO n. 48
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Sarà ma io non riesco a trovarne traccia ...
E' sul supplemento al n. 48 del 30.11.2011.
Comunque lo allego.
Da una lettura "veloce"... che cambia??
Titolo professionale? Come prima.
Responsabile tecnico presente? già c'era, vedi Bolkestein
Luogo di svolgimento dell'attività? Ci vuole la destinazione d'uso (ma se nei PGT non è ben specifica...)
Orari? Non mi pare se ne parli.. quindi il "china" andrà avanti ancora sino al limite massimo fissato dal comune (se lo avrà mai fissato e se mai è legittimo fissare detto limite)
Le sanzioni? Quelle della 174, forse con qualche sospensione in più, ma da graduare, seconda della gravità, nel reg.to comunale.....
Forse i requisiti igienici più dettagliati.... lavarsi le mani, cambiare la biancheria ad ogni taglio (bisogna esser lì a controllare, però) e il protocollo di sanificazione
Un anno per adeguarsi (e se lo motivano bene anche due..)
Insomma, dove stà tutta questa sbandierata rivoluzione?
Allego il "formato tascabile" del Reg.to...
A questo punto ripristiniamo la commissione parrucchieri. Adottiamo i calendari della associazioni come dogma indiscutibile e mettiamo i vigili in pianta stabile nei nogozi per controllare l'effettivo cambio di biancheria, il protocollo di sanificazione e l'utilizzo di prodotti conformi ... Il regolamento del Comune è una facoltà vero? non un obbligo ...
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