Salve, qualcuno sa il nuovo servizio predisposto dalla Regione Toscana per l'accettazione delle pratiche telematiche (c.d. "STAR") è utilizzabile anche indipendentemente da accettatori di pratiche già utilizzati in varie esperienze territoriali fino a questo momento (es. AIDA, Sporvic, ecc.)?
Grazie.
Personalmente non ho notizie ed è difficile reperirle. Chiunque possa condividere esperienze lo faccia.
http://www.suap.toscana.it/modules/mastop_publish/?tac=Servizio_di_Help_Desk
Ciao,
Attualmente, solo per gli sportelli unici dei comuni toscani, si contano circa 10 programmi differenti ::). Ognuno di questi ha due lati: un lato che è quello dove i dipendenti comunali lavorano le pratiche (lato “back”) e l'altro lato che è quello che usa l'imprenditore o il suo commercialista che, in preda alla confusione, chiama il dipendente SUAP :-[ lamentando che [i]"ogni Comune c'ha la sua procedura"[/i] >:(. Il lato che il commercialista vede sul monitor quando presenta la pratica, gli esperti informatici lo chiamano “front-end”.
Non è esattamente la stessa cosa, ma quando si sente qualcuno parlare di “accettatore” sicuramente si riferisce al lato “front-end”.
Con la Delibera di Giunta Regionale 19-01-2015 è stato dato mandato alla DG Organizzazione - Settore ITSSI Regione Toscana di rendere disponibile un servizio telematico di Accettazione di livello regionale attraverso la Piattaforma di [i]Interoperabilità [/i]conforme alle specifiche tecniche della D.G.R. 129/2011.
[i]Interoperabilità [/i]vuol dire “capirsi tra di sé”, “avere un dizionario”, “parlare una lingua comune”: solo in questo modo, per esempio, due programmi diversi, possono scambiarsi le informazioni.
E’ per questo che l’Accettatore deve presentarsi come lo Sportello: Unico, indipendentemente dal programma che hai.
Ancora non è in funzione, tra breve ci saranno dei comuni sperimentatori, tra i quali il mio, nei quali verrà installato STAR e che quindi cominceranno a ricevere le pratiche tramite questo nuovo accettatore unico, poi pian piano il servizio verrà esteso a tutti i comuni della toscana (con i soliti tempi biblici ovviamente). La regione dovrebbe attribuire ad ogni ente un contributo per l'attivazione del servizio
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