Buongiorno. Nel luglio scorso ho presentato una S.C.I.A. per nuova attività di toilette per cani e gatti al SUAP del Comune di Pontassieve.
In realtà l'attività era molto più semplice perchè si trattava solo di un sistema self service, con una sola macchina, nella quale il cliente, porta nel box il suo cane che viene posizionato nella vasca, inserisce la tessera necessaria per il servizio nella cassa automatica azionando così le attrezzature corrette per la lavatura e l'asciugatura.
I locali erano dotati di tutti i requisiti igienico sanitari, sistemi di scarico ecc. e l'attività è iniziata.
La titolare, all'interno di questa attività, in un vano prossimo agli scarichi delle acque saponose, vorrebbe installare una normale lavatrice a gettoni per consentire il lavaggio degli asciugamani, teli e coperte utilizzate per i cani. Preciso anche che l'accesso ai locali, nei quali non vi sono addetti, è consentito dalle 7 alle 22 solo a chi è dotato di tessera prepagata per il lavaggio del proprio cane. Di fatto la lavatrice è quindi finalizzata a tale attività e non può essere utilizzata da esterni non abbonati al seguente servizio.
Per consentire anche tale attrezzatura, come mi devo comportare?
Ritengo di non essere nel caso di una nuova lavanderia a gettoni. Potrei presentare una nuova pratica come modifica all'attività esistente, inserendo nella planimetria delle attrezzature ed arredi anche tale lavatrice?
Grazie
Buongiorno. Nel luglio scorso ho presentato una S.C.I.A. per nuova attività di toilette per cani e gatti al SUAP del Comune di Pontassieve.
In realtà l'attività era molto più semplice perchè si trattava solo di un sistema self service, con una sola macchina, nella quale il cliente, porta nel box il suo cane che viene posizionato nella vasca, inserisce la tessera necessaria per il servizio nella cassa automatica azionando così le attrezzature corrette per la lavatura e l'asciugatura.
I locali erano dotati di tutti i requisiti igienico sanitari, sistemi di scarico ecc. e l'attività è iniziata.
La titolare, all'interno di questa attività, in un vano prossimo agli scarichi delle acque saponose, vorrebbe installare una normale lavatrice a gettoni per consentire il lavaggio degli asciugamani, teli e coperte utilizzate per i cani. Preciso anche che l'accesso ai locali, nei quali non vi sono addetti, è consentito dalle 7 alle 22 solo a chi è dotato di tessera prepagata per il lavaggio del proprio cane. Di fatto la lavatrice è quindi finalizzata a tale attività e non può essere utilizzata da esterni non abbonati al seguente servizio.
Per consentire anche tale attrezzatura, come mi devo comportare?
Ritengo di non essere nel caso di una nuova lavanderia a gettoni. Potrei presentare una nuova pratica come modifica all'attività esistente, inserendo nella planimetria delle attrezzature ed arredi anche tale lavatrice?
Grazie
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A mio avviso si tratta di un servizio LIBERAMENTE installabile senza necessità di adempimenti (suggerisco di inviare una PEC informativa al SUAP con la descrizione della situazione e planimetria con indicato posizionamento della lavatrice).
Precisare: "Il servizio è riservato ai clienti della toilette e pertanto escluso dalla disciplina sulle tintolavanderie"
Grazie
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