Una ditta autorizzata per la realizzazione e l'esercizio di un impianto di distribuzione carburanti, una volta completate le opere, vorrebbe tenere intestata a sé la vendita del Metano, mentre vorrebbe affittare ad un'altra ditta il ramo d'azienda per la vendita degli altri carburanti (benzina, GPL, gasolio): è possibile da un punto di vista amministrativo fare questa scissione?
riferimento id:28412Non vedo motivi per vietare questa divisione. E’ vero che la fattispecie è particolare ma in teoria non vedo problemi se coesistono due soggetti che esercitano la distribuzione carburanti nello stesso impianto. Alla fine ci saranno due soggetti con due licenze fiscali diverse: ci saranno un titolare/gestore e un gestore/conduttore.
Per gestore si intende il soggetto titolare della licenza di esercizio dell’impianto di distribuzione dei carburanti rilasciata dall’Agenzia delle dogane.
Puoi approfondire con il d.lgs. n. 32/98 e il DL 98/2011, art. 28. In queste norme, nelle parti riguardante l’affidamento in gestione non si ravvede un divieto di affidamento parziale.
Spero che anche l'agenzia delle dogane sia dello stesso parere.